Il Parco di Montemarcello

Appena al di là dei confini settentrionali della Toscana, nella bassa Liguria si estende il territorio del Parco naturale regionale di Montemarcello-Magra spaziando, da un lato verso la Versilia e dall’altro affacciandosi sul Golfo dei poeti, sui pittoreschi borghi storici, su Sarzana, città d’arte e d’antiquariato, su Montemarcello con i suoi sentieri. E più su fino alla verde Val di Vara dove la natura e gli sport fluviali la fanno da padroni. Sport, Storia, Ambiente, Cultura convivono felicemente in questo territorio di 3660 ettari che attraversa numerosi comuni dello spezzino, dalla valle del corso terminale del fiume Magra, a quella del fiume Vara suo affluente.

Una terra dalla notevole tradizione enogastronomica, con i suoi tipici oliveti e vigneti, con le torte di verdure, con gli “sgabei”, la cima, il coniglio, con le fresche specialità di mare, e per i golosi il buccellato, la famosa spungata di Sarzana, la torta di riso, accompagnando ogni piatto con gli ottimi vini della zona.

Numerosi sono gli spunti di interesse naturalistico all’interno del parco di Montemarcello-Magra. L’area del parco fluviale, unica zona umida in Liguria, è caratterizzata da una ricca vegetazione con prevalenza di salici e pioppi. Questo habitat offre condizioni ideali per la sosta e per la nidificazione di uccelli legati agli ambienti acquatici come l’airone cenerino, la garzetta, varie specie di anatre migratrici ed i cormorani. La vegetazione, la classica mediterranea, ricopre gran parte dell’area del parco, creando contesti ambientali anche molto diversi da quelli trovati sui fiumi. Di particolare bellezza le estese pinete a pino d’aleppo diffuse su tutto il versante marino. Tra le specie vegetali a rischio, segnaliamo il cisto bianco, l’iris nano ed il narciso tazetta.

La fauna è rappresentata da numerose specie di rettili ed anfibi, pesci, oltre che da uccelli che vivono sulle rupi costiere come il gheppio ed il corvo imperiale. Il fiume Vara, grazie alla mitezza del clima ed alla ricchezza di acque è l’unico in Europa dove si può praticare canoa e rafting per 10 mesi l’anno. Per questa ragione è stato creato un campo gara permanente con segnaletica, spogliatoi, e punto di accoglienza dove fare corsi seguiti dalle guide fluviali. Il centro non è insensibile alle innovazioni e così vi è modo di cimentarsi nel torrentismo, o nel tubing, e altre innovazioni del settore.
Il Parco ha un centro di educazione ambientale che si trova nel castello Doria Malaspina (XI sec.) di Calice al Corniviglio, all’interno del quale troviamo 16 acquari con la fauna ittica dei fiumi della zona, una collezione di animali autoctoni, 180 specie di insetti, la sala multimediale, il laboratorio scientifico di ricerca, la sala conferenze. Grazie al centro si è rivalutato anche un vecchio sentiero che costeggia il torrente Usurana e risale fino a Calice, incontrando antichi frantoi, mulini, e torchi in un ambiente ancora intatto.

NUMERI UTILI

Ente Parco di Montemarcello tel. 0187 691071 Fax. 0187 606738
e-mail: mcaleo@iclab.it
Punto informazioni Parco tel. 0187 670910
Canoa Club Cagnacci Bagnati
e centro Rafting 5 terre
tel. 0338 9998561 0347 4416365
Canoa Club River’s Gipsy tel. 0187 673033

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