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…e se qualcuno avesse ancora dubbi sull’uso corrente del nome Ravole (località e anche sorgente) riporto qui di seguito un popo’ di estratti da documenti recentissimi che si possono trovare in rete con una semplice ricerca su gugol:
(…)Le cave storiche del gruppo Cervaiole (Falcovaia, Saltetto e Russia) furono caratterizzate, in una
prima fase, da uno sviluppo ovviamente condizionato sia dalle tecniche di estrazione, sia dalle
difficoltà di trasporto del prodotto estratto verso valle dell’epoca.
Le cave infatti erano collegate con i poggi caricatori di fondovalle con ripide ed insidiose vie di lizza
che condizionavano i tempi di estrazione e la consegna del materiale lapideo alle segherie e ai
laboratori.
Grande cambiamento e sviluppo si ebbe a seguito della costruzione da parte dell’esercito tedesco nel
corso della seconda guerra mondiale (1944), di una strada completamente carrozzabile che partendo
dalla località le Ravole collegava tutti i siti estrattivi. I tedeschi si impegnarono nella realizzazione di
questa grande opera viaria perché valutarono questo luogo un punto strategico di difesa della
cosiddetta Linea Gotica.
La nuova strada di collegamento permise di coltivare in modo più razionale, partendo dai cantieri
superiori, la cava Cervaiole(…)
(…)In definitiva il sistema idrogeologico del M. Altissimo ‐ Pizzo delle Cervaiole convoglia le acque di
infiltrazione in parte verso S, dando origine alle sorgenti denominate La Polla e Giardino, e in parte
verso N/NE dando origine alle sorgenti Ravole e Betigna 1(…)
(…)E’ opportuno sottolineare come le sorgenti La Polla e Ravole siano captate e regolarmente
concessionate ad uso industriale per i lavori di escavazione del marmo(…)
(…)L’approvvigionamento dell’acqua necessaria alle varie utenze di cava, in particolare per
l’esecuzione dei tagli per l’estrazione del marmo, avviene in via prioritaria tramite il recupero
dell’acqua di lavorazione utilizzata per i tagli stessi e il recupero di acqua meteorica.
Viene poi effettuato il prelievo di acqua dalle sorgenti “La Polla” e “Ravole” (mediante
pompaggio), limitato però ai periodi siccitosi e di maggiore consumo(…)
(…)Il Parco nella Pronuncia di Compatibilità Ambientale, ha predisposto che la sorgente Ravole,
utilizzata per l’approvvigionamento idrico, rilasci permanentemente, uno sfioro idrico in grado di
soddisfare il fabbisogno della fauna selvatica present e nell’area e di eventuali animali domestici al
pascolo(…)
(…)La cava Piastrone rappresenta uno dei siti estrattivi più importanti del versante settentrionale del
Monte Altissimo, essendo il sito estrattivo più antico e, da un punto di vista strettamente
geometrico, uno dei più grandi dell’intero comparto.
La cava in esame è raggiungibile mediante una strada di arroccamento privata e non asfaltata che
collega i Bacini estrattivi del versante meridionale con Bacino delle Gobbie. Dunque la cava
risulta essere raggiungibile sia dalla strada di accesso alla cava Cervaiole, tramite una diramazione in località Ravole, sia dalla Strada Provinciale S.P. 13 di collegamento tra Massa e Arni(…)