Col di Mezzo – via Spitagoras

[alberto]

[quote=”celaf” post=25595]Io sono convinto che voi istruttori, che in fondo siete l’equivalente della scuola materna, per i giovani che si avvicinano all’arrampicata/alpinismo, abbiate un ruolo fondamentale nella formazione dei giovani (e meno giovani) e in questo sono convinto che la vostra scuola sia un valido esempio. In effetti da questi scambi di opinioni, per me, che in montagna vado e sono sempre andato, ma un po’ ignorantemente, sono nati tanti spunti riflessione.

Quello che ho sempre pensato è : la montagna è per tutti, nel senso che c’è spazio per tutti, da quello che va a mangiare al rifugio con la seggiovia (non vedo perché dovrei togliergli questo piacere) a quello che fa una nord in solitaria.

Il mondo ci sta cambiando intorno e vedere come è più facile (e sicuro) fare certe cose oggi, nulla toglie al valore di chi ha compiuto imprese in passato, altrimenti dovremmo affrontare le vie in pedule, corde di canapa e cunei. Basta avere la consapevolezza, di quello che si sta facendo e di quello che è stato fatto.[/quote]

Francesco anchio come te sono andato in montagna da autodidatta, non ho fatto corsi. Ho costruito la mia capacità (poca) attraverso le esperienze vissute sulla mia pelle, sopratutto ascoltando quello che aveva da dirmi e insegnarmi chi aveva più esperieza di me.

la montagna è di tutti. GIUSTO!!

Anche chi va a l rifugio a mangiare e ci va in seggiovia ha il suo diritto.
Però fino ad un certo punto perchè se fosse sempre vero in assoluto allora dovremo giustificare anche la costruzione di una funivia per permettere a tutti di andare sulla vetta del Cervino.
Sai quanti la vorrebbero questa funivia? Tanti stanne certo.

Ecco questo diritto alla funivia sulla vetta del Cervino io non lo condivido.

Io non dico che la montagna deve essere elitaria. Dico che ci devono essere dei limiti, altrimenti distruggeremo la storia e l’ambiente.

Perchè i diritti non sono solo dell’uomo, dell’arrampicatore. I diritti sono anche della montagna, della roccia.
A questo nessuno pensa?
Io credo che quando entri in un certo ambiente , ci entri da ospite, non da padrone. E un arrampicatore, un alpinista, un escursionista dovrebbere avere il massimo rispetto del luogo in cui svolge la sua passione.

Non lo pensata sempre così, mi ci è voluto del tempo. Ma ci sono arrivato.