Re: Cresta Garnerone

#2515
Anonimo
Ospite

Provo a spiegare meglio la questione.
Fermo restando che Stefano non ? certo Cesare Maestri, n? tantomeno Emilio Comici, ? per? sicuramente un personaggio particolare, che forse andrebbe conosciuto bene per poterne commentare con cognizione di causa i comportamenti pi? o meno ortodossi (stavo per dire etici…).
Quando sabato pomeriggio abbiamo deciso di andare sulla Cresta Garnerone, l’accordo tacito era che avremmo avuto corda e ferramenta al seguito, da utilizzare se e quando l’avessi chiesto io, oppure quando lui non si fosse sentito sicuro ad andar su senza.
Ci sono ovviamente stati diversi passaggi in cui sarei stato (relativamente) tranquillo con l’assicurazione, molto meno senza. In quei frangenti l’alternativa era tra mettere la corda oppure aggirare le difficolt? (sulla Garnerone ? praticamente sempre possibile).
Ho preferito ogni volta scegliere la seconda possibilit?, perch? diversamente avrei in qualche modo costretto il mio amico a salire in un modo che non era quello che lui avrebbe voluto.
Poi, se ne pu? discutere fino a domattina se quello ? un modo ragionevole di andare in montagna, o se ? semplicemente da incoscienti.
Io non lo farei (e come detto non l’ho fatto), se qualcun altro lo fa non lo approvo ma posso magari provare a capirne le motivazioni.
Certo, il succo di tutto questo ? che di Cresta Garnerone vera e propria alla fine me ne ? mancata un po’…ma che vuol dire, lo trover? qualcuno disposto a tornarci per farla integralmente, belli assicurati da Foce Giovo alla vetta del Grondilice?
Io dico di s?… B)

p.s. per Diego: non mi sono mai trovato in difficolt?, se cos? fosse stato ci puoi contare che la corda l’avremmo usata!