Skywalker scritto:
E’ normale accusare "mal di fondo schiena" dopo 2-3 ore di mtb, anche utilizzando i normali collant da ciclismo?
Eventualmente ? corretto o pu? dare noia una imbottitura supplementare?
Cosa ne pensi dei pedali automatici su mtb? Non sono granch? convinto sul loro utilizzo, soprattutto sullo sterrato, terreno che va per la maggiore nei miei
giri.
Che vantaggi hanno i freni a disco?
Ti ringrazio in anticipo, non garantendoti di non massacrarti con altre domande ;)
Un saluto
Luca
Ciao Luca,
? un piacere poter rispondere alle tue domande; premetto che la mia attivit? ? prettamente incentrata al cross country.
Per quanto riguarda il mal di schiena ? normalissimo; il consiglio che danno i fisioterapisti ? quello di allenare i muscoli antagonisti ai lombari cio? gli addominali che, noi bikers, normalmente trascuriamo. Lascia stare le imbottiture in quanto non si tratta di dolori provocati dalle sollecitazioni del terreno ma solamente dalla posizione in sella che, anche se corretta, non ? la nostra naturale.
Io uso pedali automatici (a sgancio rapido) e penso che la loro utilit? sia maggiore nelle competizioni o in escursioni molto impegnative; sapere che la mia scarpa ? ancorata al pedale mi da sicurezza, soprattutto in discesa e nei fuori sella. Comprendo che comunque pu? essere una questione soggettiva.
Per i freni a disco ti posso dire che li ho per la prima volta anche io sulla mia nuova bici che ha una settimana di vita! I vantaggi sono: migliore modularit? di frenata, migliore resa in condizioni critiche (pioggia e fango); di contro hanno bisogno di una manutenzione maggiore ed il costo d’acquisto ? ovviamente maggiore. Non ne sono mai stato troppo convinto ma in effetti nelle lunghe ed impegnative discese il beneficio ? considerevole.
Concludo lasciandovi la foto della mia nuovissima MTB della quale vado orgogliosissimo!
