Homepage › Forum › Alpi Apuane › Chiacchiere al rifugio › libero accesso alle falesie › Re:libero accesso alle falesie
Purtroppo ragazzi ? sempre la solita vecchia storia. Alcuni avvoltoi appena notano una qualsiasi attivit? o iniziativa che ha successo pensano subito, in un modo o nell’altro, a farci il "bussiness". Tutti questi giovani (e no) che se ne vanno tranquilli ad arrampicare su roccioni strapiombanti che non hanno mai interessato a nessuno (e ,credo, di propriet? demaniale) perch? non devono pagare, come tutti, un balzello alla "casta", al democraticume che ci "governa" localmente e a livello nazionale? Cos? nuove consulenze, incarichi, appalti e subappalti, commissioni etc. etc.
Se pensiamo alle spiagge che madre natura ha messo a disposizione di tutti e che vengono concesse a trasmissione ereditaria a privati che cos? si arricchiscono x generazioni con un bene pubblico…Oppure al marmo ,proprieta pubblica da sempre, che x pochi "imprenditori" si trasforma in oro. Il comune di Carrara con l’irrisoria tassa-marmi che fa pagare ha un’entrata che gli permette di pagare le pensioni del marmo agli ex operai(visto che gli "imprenditori" un tempo non versavano di norma i contributi) di risanare un p? di debiti e di fare altri interventi nel sociale.
Quanto alle conventicole di super arrampicatori, di espertissimi, di soloni etc. che non sanno cosa inventarsi x guadagnare due soldi con l’arrampicata (visto che con tutto il rispetto alla fin fine non li caga nessuno) fanno solo pena e compassione e non meritano commenti ulteriori.
Ora , a me, del Muzzerone non me ne frega pi? di tanto, ma sta in ogni caso a noi a non far passare questa tendenza a monetizzare, con scuse varie, la montagna e la natura in genere….per? qui necessiterebbero considerazioni e azioni che uscirebbero di molto dalla semplice denuncia, dal politicamente corretto e dal "dialogo" democratico e pacifico…"chi pecora si fa il lupo se lo mangia"!
Un saluto a tutti