Attilio Tissi nelle Alpi Apuane

[Enzo]

Nell’ultimo numero delle Dolomiti Bellunesi c’è un articolo di Claudio Antonio Luchetta intitolato “Attilio Tissi alpinista”. Vi si legge questo passo:
“Nell’immediato dopoguerra entrò nel mondo del lavoro, e sul cantiere rivelò – inaspettatamente e alla non verde età di 29 anni – le sue innate attitudini alpinistiche. In una cava nelle Alpi Apuane, dipendente della Montecatini, salì per motivi di lavoro, sotto gli occhi esterrefatti dei colleghi, un lastrone roccioso facente parte del Monte Pisanino, ritenuto inaccessibile”.
Da notare pure quello che segue, anche se non riguarda più le Apuane…:
“… nella stessa estate 1929, in escursione nel gruppo della Schiara, individuata la ormai famosa Gusèla, da solo e senza corda salì e discese. Quando lo raccontò agli amici del Cai di Belluno non venne creduto”.
L’autore dell’articolo, da me contattato, mi ha promesso che cercherà di informarsi meglio sul soggiorno apuano di Tissi. Nel caso, ve lo farò sapere.
Enzo

[alberto]

Molto interessante.
Attilio Tissi era un grande liberista. Prima in giornata della Solleder alla Civetta, oltre a tante aperture divenute delle clssiche.
Sarebbe interessante poter sapere se in Apuane abbia avuto qualche mira.

“un lastrone roccioso facente parte del Monte Pisanino, ritenuto inaccessibile”.”

quale sarà questo lastrone misterioso facente parte del Pisanino ?

[Enzo]

[quote=”bonatti” post=27210]Molto interessante.
Attilio Tissi era un grande liberista. Prima in giornata della Solleder alla Civetta, oltre a tante aperture divenute delle clssiche.
Sarebbe interessante poter sapere se in Apuane abbia avuto qualche mira.

“un lastrone roccioso facente parte del Monte Pisanino, ritenuto inaccessibile”.”

quale sarà questo lastrone misterioso facente parte del Pisanino ?[/quote]
Spero che l’autore dell’articolo trovi qualche altra notizia. Nell’attesa, a me verrebbe da dire che sul versante est del Pisanino, tra la quota 1673 e la Mirandola, i lastroni non mancano davvero, e lì sotto ci sono molte cave.
Enzo

[Autore]

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