Per la serie “avventure tascabili” vi condivido una breve nuova via sul pilastro del Cambron; accanto ad arte e maniera. Fix solo alle soste.
Nome ancora da definire
difficoltà indicative: 6a+, R2
Materiale: friend fino al 3 camalot, nut di varie dimensioni.
relazione:
Superare le placche basali tramite una delle vie preesistenti.
L1. 5b, 30m. Partenza a dx di arte e maniera, cordino incastrato alla partenza. Vincere la fessurina in lieve strapiombo (V) poi III fino a sosta di arte e maniera, traverso a sx fino a sosta (spezzone di corda incastrato, sosta ad 1 fix)
L2. 5c o 6a, 20m. Dritti. in alto si può passare a dx puntando a cordone in clessidra con qualche presa dubbia (5c) oppure passare a sx proteggendosi con un camalot 3 messo in orizzontale e forzare dritti su roccia ottima (6a) (1 cordone, sosta a fix).
L3. 5b, 20m. nel diedro accennato di sx, proteggersi su spuntone, una volta superato si ci sposta a destra puntando a evidente fessura/diedro ascendente dx fino in sosta. (nessuna protezione in loco, sosta a 2 fix)
L4. 6a+, 10m. dritti per evidente fessura in lieve strapiombo. si arriva alla penultima sosta di arte e maniera (nessuna protezione in loco, sosta a 2 fix)
L5. 5a, 15m. Salire al primo fix di arte e maniera, forzare a sinistra su terrazzo, aggirare strapiombo di a sx fino in sosta. (1 fix di arte e maniera, sosta a fix)
Discesa come su arte e maniera.
Cominciata con Nicola Manfredi qualche anno fa (fatto L2) terminata oggi con Federico Cassai. La via è su ottima roccia e si presta bene alle protezioni veloci.
Notoriamente non sono bravo a gradare le vie, quindi aspetto dei pareri.