Homepage › Forum › Alpi Apuane › Arrampicate sulle Apuane › Macina – contrafforte Ovest
- Questo topic ha 52 risposte, 8 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 7 anni, 8 mesi fa da
Giovanni.
-
AutorePost
-
14 Maggio 2009 alle 17:45 #5646
Anonimo
OspiteCiao Bergame,
volevo sapere, ma sul chiodo arancio che vi siete calati avevate lasciato anche un cordino azzurro-grigio?fuori topic: Ma tu abiti a Lido di Camaiore?
14 Maggio 2009 alle 22:28 #5651Anonimo
Ospiteciao Anto68,
non mi sembra di aver lasciato un cordino, di solito se c’? un bel chiodo con un occhiello ampio passo la corda direttamente nel chiodo.
Si abito a lido di camaiore. Per eventuali contatti diretti ti lascio l’email
rosirobi chiocciola interfree punto it15 Maggio 2009 alle 22:30 #5670Anonimo
OspiteA seguito del chiarimento con Anto68 rettifico la traccia dell’ultima foto.
Per me e Nico fu l’ultimo tiro,. Ricacciati dal cattivo tempo ci siamo calati sull’ottimo chiodo arancione (punto blu nella foto) lasciato poi in posto. Anto68 e Diego hanno fatto sosta al chiodo arancione e poi hanno tentato l’uscita dal diedrino in ombra, ma a seguito della rottura di un appiglio e del conseguente voletto – ben trattenuto – si sono ricalati. Secondo loro l’uscita dal diedrino ? sul IV (a occhio l’avevo valutata anch’io cos?).
Un’ultima precisazione: alla struttura rocciosa, quando la via sar? terminata, bisogner? dare un nome corretto. Ho aperto questo topic come "Macina – contrafforte Ovest". Avevo pensato che menzionando il Macina era pi? facile far capire di cosa si stava parlando. In realt? il contrafforte (o"spigolo", "pilastro" o "sperone" come l’hanno chiamato altri, o "costola" come l’ha chiamato Anto68) non fa capo al Macina ma alla "cresta dell’Asino".
Lo "spigolo Ovest del Macina" ? una struttura parallela, di sviluppo maggiore, che porta direttamente in vetta, e quindi questo nome non pu? pi? essere utilizzato.
La "cresta dell’Asino" ? quella percorsa dal 150, termina alla base del versante sud del Macina e separa il versante massese da quello di Arni. Tra i suoi frequentatori pi? datati ? nota come "cresta del Miccio" e questo mi ? stato confermato anche da Anto68.
Dato che "Sperone ovest della cresta del Miccio" ? un nome troppo lungo e impronunciabile, propongo di battezzare questa struttura "Costola del Miccio", continuando cos? in senso anatomico quell’analogia orografico-zoologica che, presumibilmente, ha dato il nome alla cresta (infatti assomiglia alla schiena d’un asino smagrito e scarno con le costole sporgenti).
Buone salite a tutti i forumisti
16 Maggio 2009 alle 00:00 #5671Anonimo
OspitePreferirei chiamarlo semplicemente Pilatro Sud-Ovest del Monte Macina (Visto che poi orograficamente, tutto il settore fa riferimento al massiccio del Macina) e lasciamo in pace gli asini anche perch? in montagna casomai si usano i muli….
16 Maggio 2009 alle 00:17 #5672Anonimo
OspiteIo sarei pi? d’accordo con bergame, la struttura rocciosa NON fa capo al Monte Macina e parlare di "contrafforte Ovest" o "pilastro Sud-Ovest del Macina" genera confusione, visto che del Macina, alpinisticamente, ? gi? ben nota la cresta ovest.
16 Maggio 2009 alle 01:18 #5673Marco Lapi
PartecipanteAnch’io concordo con bergame, tanto pi? che il toponimo "Schienale dell’Asino" ? presente anche sulla CTR e che esso stesso costituisce un piccolo nodo orografico da cui si diparte la dorsale del Prataccio e del Castellaccio. E poi, ridiamo dignit? alle voci locali. Quindi, ben venga il miccio! :)
Marco
16 Maggio 2009 alle 20:19 #5676Guido
Partecipanteallora: lo Schienale dell’Asino ? la q.1384,3, non ricordo se ? la prima o la seconda quota a S di dove il segn.150 guadagna la cresta dello Schienale dell’Asino o del miccio come dir si voglia.
parlare di qualcosa di ovest del macina non ? corretto, perch? non ci finisce.
il costone in questione ? il marcato costone SO della q.1368,2 quindi il suo nome se lo vogliamo chiamare in un qualche modo, sarebbe una delle poche toponomestiche presenti per uno spigolo (es. lo Spigolo di Plinto per la q.1538 dello spigolo est del Sagro..). io non lo nominerei altrimenti quanti altri ce ne sarebbero, per? se proprio lo si vuol chiamare proporrei qualcosa di accattivante tipo Spigolo del Diavolo visto che sotto si trova il sent. di collegamento per il sent.150..17 Maggio 2009 alle 03:00 #5682Anonimo
OspiteSalve Guido, mi fa pacere sentire il tuo parere in merito.
Io non pensavo di battezzare dal punto di vista topografico una struttura rocciosa che ha un interesse prevalentemente arrampicatorio. Diciamo che l?esigenza di dare nomi a cose e luoghi deriva dall?uso che se ne fa. Se si prende una guida di arrampicata si troveranno i nomi pi? improbabili per i vari settori di arrampicata. Chi attrezza falesie battezza i luoghi cercando di rispettare toponimi preesistenti ma quando deve crearne di nuovi lo fa senza la pretesa di considerare questi di valenza geografica o toponomastica. Anche la mia proposta per quella struttura aveva questo senso limitato, era l?esigenza di dare un nome (pi? breve e pertinente possibile) per intendersi tra chi ci va ad arrampicare. E siccome il riferimento al Macina era piuttosto fuorviante mi sembrava il momento giusto per fare il punto.
Poi vorrei far notare che la struttura in questione non ? uno spigolo, ? una struttura indipendente (come si vede bene nelle foto) con un suo spigolo, una sua cima ben staccata e distante dalla dorsale principale della cresta del miccio, con un versante sud rotto ed erboso, e una bella parete nord-ovest dove sicuramente nel futuro verranno tracciate nuove vie di salita se la roccia non ? troppo marcia (vedi foto da renara).
L?altra cosa che vorrei ricordare ? che l’esigenza di dare un nome a un luogo o una struttura rocciosa deriva dalla frequentazione di quel luogo e quasi sempre sono le persone che lo frequentano a trovare il nome definitivo. Faccio un es. classico: tra gli arrampicatori ? diventato uso comune parlare di ?pilastro Montagna? per identificare la sperone sud-est della Pania Secca (dove si svolge appunto la via Montagna e la via del cottolengo), ma questo nome compare solo in alcune guide di arrampicata, nella guida CAI-TCI del 79 la struttura rocciosa ? detta ?gran Pilastro sud-est della Pania Secca?. L?uso ha fatto si che il nome che si ? poi affermato in ambito arrampicatorio sia quello pi? distintivo e sintetico.
A me piace molto anche ?pilastro del Diavolo? con riferimento alla cava sottostante, ma anche all?ambiente che con tutti quei picchi , guglie e canaloni dirupati ? molto "infernale". Per? avevo proposto ?costola del miccio? un po? pech? il pilastro si aggancia alla ?cresta del Miccio? , un po? per giocare sul significato di ?costola? e infine in omaggio al povero ?miccio? che altrimenti, dopo esser scomparso dai testi ufficiali, rischia di scomparire anche dalla memoria della gente.
Roberto
19 Maggio 2009 alle 02:18 #5701Guido
Partecipantebergame scritto:
A me piace molto anche ?pilastro del Diavolo? con riferimento alla cava sottostante, ma anche all?ambiente che con tutti quei picchi , guglie e canaloni dirupati ? molto "infernale". Per? avevo proposto ?costola del miccio? un po? pech? il pilastro si aggancia alla ?cresta del Miccio? , un po? per giocare sul significato di ?costola? e infine in omaggio al povero ?miccio? che altrimenti, dopo esser scomparso dai testi ufficiali, rischia di scomparire anche dalla memoria della gente.
per me va bene sia costola del miccio che pilastro del diavolo, l’importante ? non toccare il macina..fatemi sapere poi qual’? la vostra scelta! B)
poi con comodo quando farete il tutto mi piacerebbe avere la relazione con tutti i nomi, le date dei tentativi e tutto quanto per renderla ufficiale facendola comparire sulla mia guidaInoltre non preoccuparti che nella guida e sulla nuova cartina la toponomastica verr? mantenuta (ho toponimi richiesti agli abitanti, ai pastori, quelli della guida del 1958 e spero in futuro anche quelli di quella del 1905 e del 1922 e quant’altro sia possibile sapere..), purtroppo su quest’ultima verr? fatta una selezione..ma sulla guida non c’? selezione, c’? tutto..per ora siamo intorno alle 350 pagine..ma negli anni si arriver? oltre le 500/600…:laugh:
19 Maggio 2009 alle 07:39 #5706Anonimo
OspiteAnche per me vanno bene entrambi. Quello che mi premeva affermare era la necessit? di distinguere questa struttura dalla Ovest del Macina e di identificarla in modo univoco e sintetico (anche per parlare meglio delle sue parti: spigolo, parete nord-ovest, vetta, versante sud). Poi lasciamo pure che il nome si formi per sedimentazione naturale. :silly:
Sono felice di sapere che nella guida saranno inseriti toponimi storici, locali e addirittura recuperati "sul campo". Questa da sola ? un’opera che rende importante e meritorio il tuo lavoro, per non parlare di tutto il resto, Non so come sar? l’inter? guida ma mi viene da pensare che se la guida attuale era considerata "La Bibbia delle Apuane" (con tutto il fascino di una Bibbia) quella in gestazione finir? per diventare l’Enciclopedia Britannica delle Apuane ovvero … l’Enciclopedia Apuannica :cheer:
19 Maggio 2009 alle 18:20 #5712Marco Lapi
PartecipanteCiao Roberto. I toponimi storici li recupereremo anche io e Fiorenzo nelle nuove uscite di "Apuane Segrete", come avevamo fatto gi? nella prima edizione, almeno per una buona parte dell’area interessata. Tra le tante novit? di quel lavoro (la carta 1:10.000, le indicazioni per assistere alle albe e ai tramonti attraverso il Forato) fu quella che a me, personalmente, dette una soddisfazione particolare, proprio per il recupero di una memoria che si andava perdendo, e che fu apprezzato in particolare dalla gente dell’Alta Versilia. Comunque (lo ricordo anche a Guido) un’altra buona fonte per i toponimi storici sono le carte catastali, molto pi? ricche della CTR sia vecchia che nuova. Ma i "mosaici" disponibili in Regione non coprono purtroppo la Garfagnana, e quindi sarebbero necessarie ricerche d’archivio che ho in programma ma ancora non ho effettuato.
Marco
26 Aprile 2010 alle 17:11 #8929Anonimo
Ospiteieri percorrendo il tratto Cava del Diavolo cresta del Vestito ho visto due ragazzi che salivano l’affascinante Contrafforte Ovest del Macina, se chi arrampicava legge questo forum, sappia che ho una ventina di loro foto da una bella prospettiva.
un saluto a tutti
simone27 Aprile 2010 alle 23:30 #8948Guido
PartecipanteCiao
Io sarei molto interessato a quelle foto che hai scattato, soprattutto per quanto riguarda la mia guida. Quello spigolo ? sicuramente una salita che mi attrae, non ? che riesci a inviarmi le foto sulla mia mail? se riesci soprattutto quello a pi? alto ingrandimento sulle persone che salivano e sulla cresta per poterla meglio studiare! grazie mille della preziosa collaborazione. B)
ecco la mail: guidobarbieri.caipietrasanta@gmail.com
ciao
29 Aprile 2010 alle 00:52 #8952alberto
PartecipanteHo salito lo sperone pi? di 10 anni fa , non ricordo la data precisa. Eravamo una cordata di 3 con Almo e Albertino di Massa. Lasciammo la macchina nei pressi della galleria del Passo del Vestito. Dall’ alto prima per sentiero per poi scendere e traversare su terreno ripido ed infido all’attacco.
Lo sperone ? pi? bello a vedersi che a farsi. La qualit? scadente della roccia non offre una bella scalata, comunque l’ambiente ? garantito. Le difficolt? le ricordo discontinue con qualche tratto di V? .
Prima della nostra salita, so di un’altra precedente salita da parte di Franco Mosti assieme a un ragazzo di Massa un certo Duccio che poi mor? d’inverno sotto il canale di San Viano.
Durante la nostra ripetizione trovammo un pezzo di un manico di martello che poi risult? essere del Mosti.Sicuramente ma non so di pi?, la via venne in precedenza salita (forse la prima???) da Bruno Nicolini di Massa. Bruno non c’? pi? ma sicuramente i sui amici e compagni qualcosa sanno.
Prima della salita dello sperone, assieme al mio amico Giorgio Giannaccini, avevamo fatto un tentativo sulla parete a sinistra dello sperone, salendo 2 tiri. Anche li roccia piuttosto infida. Volevamo ritornare ma poi dopo l’incidente accaduto a Giorgio non sono pi? andato. Quella volta eravamo saliti da Renara dove la parete fa bella mostra di se.
7 Giugno 2010 alle 18:33 #9164Anonimo
OspiteCiao a tutti.Apro di nuovo queto post per comunicare che ieri io e Diego abbiamo portato a termine una linea di salita del contrafforte. Appena pronta inserir? la descrizione su "relazioni". Buona giornata.
-
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.