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- Questo topic ha 9 risposte, 4 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 6 mesi fa da guido.
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24 Settembre 2009 alle 05:38 #6894AnonimoOspite
Beh…non proprio un itinerario montano (ma insomma 360 metri di dislivello li abbiamo fatti :P ), ma per la sua particolarit? lo posto ugualmente!
Domenica bellissima escursione con il CAI di Lucca all?Isola di Montecristo, la pi? lontana dalla costa toscana, la pi? misteriosa.
Vista da lontano appare come un?isola compatta, aspra, con creste piuttosto aguzze e dentellate (la massima elevazione ? di 650 metri).
Il suo alone di mistero deriva dal fatto che ? essendo oramai da circa 25 anni riserva naturale integrale del Parco dell?arcipelago toscano ? non ? visitabile se non in piccoli gruppi, inoltre le visite non possono superare le 800 unit? annue, di modo che i tempi di attesa per visitare l?isola sono parecchio lunghi.
E? un?isola aspra, caratterizzata dalla presenza di enorme placche di granito, di vegetazione bassa e da rari pini ed ancor pi? rari eucalipti.
Sull?isola vivono per tutto l?anno due persone (i custodi), cui fanno compagnia due agenti della Forestale, che stanno sull?isola per circa 15 giorni.
Non c?? elettricit? (c?? un generatore), non ci sono telefoni, non c?? acqua potabile (viene portata via mare)?una scelta molto radicale quindi.
Montecristo dista da Porto Santo Stefano circa 85 km che abbiamo percorso in due ore e mezzo.Ma ecco qualche foto
Appare la sagoma di Montecristo
Una Moby di ritorno dalla Sardegna
Sull?isola: sinistro rudere del monastero costruito dai frati camaldolesi
Il monastero (360 mslm)
Sentiero incantato
Che placche granitiche?fanno voglia di arrampicata pure a me
Scorci marini
Cala Maestra
Eucalipto
Il selvaggio vallone di Cala Maestra
Coppia
Scapolone
Verso il mare
Massimo relax
Mare e roccia, che semplicit?!
Brina, la cagnetta dell?isola
Cala Maestra e il M.Fortezza
Pranzo
Che mare! (e qui, mannaggia, ? pure vietato fare il bagno!)
Si riparte
L?Isola del Giglio
Tramonto: a sinistra Montecristo, alla destra l?Elba
24 Settembre 2009 alle 05:57 #6896AnonimoOspiteMa guarda il Nick che posti va a trovare…il bosco incantato fa paura davvero; ma come l’hai inventato lo "scapolone"?:lol:
Certo che ci sarebbe da farne di robe su quell’isola….B)24 Settembre 2009 alle 16:55 #6897Tula82Partecipantecavolo che spettacolo di posto….
complimenti anche per le foto… davvero bellissime !!!
24 Settembre 2009 alle 18:16 #6898Marco di ASPartecipanteComplimenti, Nicola! Ti invidio un po’, io mi misi in lista d’attesa anni fa quando ci and? il CAI di Firenze: non c’erano infatti pi? posti disponibili e poi (purtroppo :( ) nessuno rinunci?… Spero un giorno di metterci piede anch’io! Dovrebbe esserci anche una sorta di ferrata per il Monte della Fortezza. Ne sai qualcosa? ? percorribile?
Marco
24 Settembre 2009 alle 19:13 #6900Matteo72PartecipanteMarco di AS scritto:
Dovrebbe esserci anche una sorta di ferrata per il Monte della Fortezza. Ne sai qualcosa? ? percorribile?
Marco
…altrimenti chiamiamo gli "apritori" della pania secca e si spitta tutto ogni mezzo metro….:P
24 Settembre 2009 alle 19:35 #6901Marco di ASPartecipanteGi?, dopo aver letto quanto ha trovato David mi chiedevo proprio se non avessero fatto prima a costruisci una ferrata! :laugh:
Marco
24 Settembre 2009 alle 19:37 #6902AnonimoOspiteciao,
effettivamente ? davvero un posto affascinante, un vero e proprio santuario della natura.
Purtroppo l’inquinamento arriva pure l?…la mareggiata della scorsa settimana ci dicevano che aveva portato parecchio catrame sulla spiaggetta di Cala Maestra…e mentre ero in barca mi venivano in mente le varie rivelazioni dei pentiti sulle "navi dei veleni" che popolerebbero i fondali del nostro Tirreno, con fusti ricoperti anche di marmettola apuana…e allora per tutto il viaggio pensavo alle inchieste della povera Ilaria Alpi…ma te guarda dove va il cervello!A parte questa parentesi, il luogo merita davvero una visita, noi del CAI di Lucca siamo stati ultrafortunati: la gita era dedicata al CAI di Aosta che doveva andare ad inizio giugno, ma a causa di una forte mareggiata non partirono.
Quindi hanno "ceduto" i diritti al CAI di Lucca, per i buoni rapporti tra le due sezioni.Per Marco: ti confesso che uno degli obbiettivi accarezzati era proprio il Monte della Fortezza (650 mslm non ? male per un’isola cos? piccola!).
Ho chiesto quindi alla guardia forestale che ci ha accompagnato nella visita e mi ha detto che non ? possibile andare sulla vetta in quanto il Parco non lo consente a nessuno (solo rarissimi permessi speciali per ricercatori da quanto ho capito), nemmeno alle guardie forestali.
Ci sono solo tre itinerari che ? possibile percorrere: il Monastero (dove sono andato io), la grotta del Santo e il Belvedere.
E’ vero comunque: per arrivare sino in cima c’? un sentiero attrezzato.ciao, nicola ;)
ps: ovviamente durante l’escursione ho fatto fuori le due guardie forestali che ci accompagnavano/sorvegliavano e ho spittato, trapanato, scolpito, gradinato, ecc. ogni cm quadrato di granito che mi capitava sotto tiro :P
24 Settembre 2009 alle 21:49 #6907AnonimoOspiteBelle foto,
ma che tristezza vedere che i soldi portano dappertutto, anche in quelle che prima erano davvero "riserve integrali", con accessi consentiti in via straordinaria per motivi scientifici. Oggi invece accessi regolamentati, domani magari un alberghetto, dopodomani diventa devastazione come da tutte le altre parti. Contro i soldi nulla pu?, e il destino di quei posti, che per un motivo o un altro si erano preservati, ? segnato. Ad esempio i posti con carceri (vedi Pianosa) o aree militari (vedi diversi posti della Sardegna).Le "riserve integrali" ora stanno nascendo come i funghi, come anche i parchi. Naturalmente nei posti pi? appetibili. Si chiude per motivi di "salvaguardia ambientale" posti il pi? delle volte sconosciuti (che non avevano quindi bisogno di alcuna salvaguardia). Per? niente paura, basta pagare una guida, regolarmente pataccata, per avere tranquillamente accesso, sempre per motivi "didattici" s’intende.
25 Settembre 2009 alle 00:23 #6908AnonimoOspiteNGG scritto:
Belle foto,
ma che tristezza vedere che i soldi portano dappertutto, anche in quelle che prima erano davvero "riserve integrali", con accessi consentiti in via straordinaria per motivi scientifici. Oggi invece accessi regolamentati, domani magari un alberghetto, dopodomani diventa devastazione come da tutte le altre parti. Contro i soldi nulla pu?, e il destino di quei posti, che per un motivo o un altro si erano preservati, ? segnato. Ad esempio i posti con carceri (vedi Pianosa) o aree militari (vedi diversi posti della Sardegna).Le "riserve integrali" ora stanno nascendo come i funghi, come anche i parchi. Naturalmente nei posti pi? appetibili. Si chiude per motivi di "salvaguardia ambientale" posti il pi? delle volte sconosciuti (che non avevano quindi bisogno di alcuna salvaguardia). Per? niente paura, basta pagare una guida, regolarmente pataccata, per avere tranquillamente accesso, sempre per motivi "didattici" s’intende.
ciao,
la gestione di Montecristo ? cos? da oramai 20 anni, e credo che non sia una cosa negativa dare la possibilit? a gruppi ristretti di persone di visitare queste bellezze naturali. L’impatto credo che sia veramente minimo, se non quasi nullo…e l’isola ? infatti rimasta "vergine".
Ovviamente – come succede a Montecristo – il tutto deve avvenire nel massimo rispetto della natura circostante: l? infatti non ? possibile uscire dal gruppo durante la visita, non ? possibile fare il bagno, non ? possibile percorrere strate diversi dai sentieri tracciati.Spero proprio che Montecristo non venga colonizzata da alberghi vari, ma credo proprio di no, il pericolo mi pare proprio che non sussista per questa isola.
Nel caso specifico delle visite a Montecristo, non credo che il dio soldo c’incastri qualcosa, anzi, credo proprio nulla.
Per farti un esempio il nostro viaggio ha smosso pochi euro: la piccola barchetta che porta all’isola ci va una volta ogni tanto visto che l’attivit? della compagnia consiste quasi interamente in visite turistiche verso l’Elba, il Giglio e – talvolta – Giannutri; inoltre la guida era un agente del Corpo Forestale dello Stato, quindi stipendiato direttamente dallo Stato.Speriamo che questa isola si conservi cosi com’? e che 800 persone all’anno possano godere di questi spettacoli (tempi di attesa – a quanto ci hanno detto – di circa 3 anni).
ciao, Nicola ;)
25 Settembre 2009 alle 02:28 #6912guidoPartecipanteche posto stupendo :woohoo:
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