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- Questo topic ha 117 risposte, 9 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 8 anni, 10 mesi fa da alebiffi86.
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12 Giugno 2010 alle 00:11 #9246albertoPartecipante
celaf scritto:
I complimenti mi permetto di girali alla Piki che si ? tirata buona parte della via (compresi i tiri pi? duri). Io ho fatto il mio, cercando di seguire svelto, non arrancare troppo e darle sostegno tirando le lunghezze pi? facili. Personalmente ho avuto le seguenti impressioni:
– la Oppio ? piuttosto lunga (non avevo mai salito una via di 20 tiri)
– la immaginavo complessivamente pi? facile
– non l’ho trovata entusiasmante (c’? poca parete, ? sempre piuttosto incassata)
– volavano pietre (avevamo altri sopra la testa) che ci sarebbe voluto l’ombrello
– la maggior parte dei tiri ? di 50 m (se ti proteggi la corda tira a bestia)
– presenza di chiodi discontinua (alcuni tratti, anche facili, ben protetti, altri da integrare)In tutti i casi, bellissima esperienza in un ambiente grandioso.
Per concludere: sono fuori forma, difatti la sera ero piuttosto stanco.
Se penso che nella stessa settimana la Piki si ? salita tre vie sulla stessa parete!!!!!! Scendendo tre volte la ferrata e facendo tre volte il giro… che tempra!
Scusate l’OT. Ho semplicemente risposto ad un post.
Saluti a tutti.
La stessa tua sensazione che ci fosse troppo poca esposizione l’ho avuta anchio quando la feci per la prima volta e non mi piacque molto. Ben diversa la Biagi.
Ma in seguito poi quando l’ho di nuovo ripetuta ho potuto apprezzarla di pi?.Il fatto di avere altri sopra la testa ? sopratutto pericoloso nei camini terminali a sinistra del gran pilastro. Sopratutto all’uscita dei camini quando arrivi nel tratto che precede la crestina del Pilastro. Li ci sono molti sassi e se ne viene gi? uno , chi ? nel camino se lo prende addosso. Meglio fare sosta subito dopo dell’uscita del camino, per non tirare giu sassi con la corda che scorre sui sassi.Poi andare alla sosta all’inizio del penultimo tiro.
Anni fa li, in questo modo c’? morta una persona.Di nuovo complimenti a tutti e due.
12 Giugno 2010 alle 06:45 #9261AnonimoOspitecelaf scritto:
I complimenti mi permetto di girali alla Piki che si ? tirata buona parte della via (compresi i tiri pi? duri). Io ho fatto il mio, cercando di seguire svelto, non arrancare troppo e darle sostegno tirando le lunghezze pi? facili. Personalmente ho avuto le seguenti impressioni:
– la Oppio ? piuttosto lunga (non avevo mai salito una via di 20 tiri)
– la immaginavo complessivamente pi? facile
– non l’ho trovata entusiasmante (c’? poca parete, ? sempre piuttosto incassata)
– volavano pietre (avevamo altri sopra la testa) che ci sarebbe voluto l’ombrello
– la maggior parte dei tiri ? di 50 m (se ti proteggi la corda tira a bestia)
– presenza di chiodi discontinua (alcuni tratti, anche facili, ben protetti, altri da integrare)In tutti i casi, bellissima esperienza in un ambiente grandioso.
Per concludere: sono fuori forma, difatti la sera ero piuttosto stanco.
Se penso che nella stessa settimana la Piki si ? salita tre vie sulla stessa parete!!!!!! Scendendo tre volte la ferrata e facendo tre volte il giro… che tempra!
Scusate l’OT. Ho semplicemente risposto ad un post.
Saluti a tutti.
Be che dire, complimenti!! Spero di andarci anch’io a breve…vediamo se mi fa la stessa impressione.
2 Maggio 2011 alle 00:08 #11015alebiffi86Partecipanteper caso c’? qualcuno interessato a ripetere il pilastro montagna?
io non so con chi andarci..(davec77 l’ha gi? fatto l’anno scorso e gli altri miei soci non hanno abbastanza esperienza);se qualcuno fosse interessato io sono disponibile sia un giorno del week end che infrasettimanale.
Ovviamente vorrei andare con qualcuno con un po’ di esperienza che possa darmi il cambio a tirare la via..23 Ottobre 2012 alle 17:03 #16282warthogPartecipanteIl chiodo fuorviante non c’? pi?…
23 Ottobre 2012 alle 17:15 #16284albertoPartecipantewarthog scritto:
Il chiodo fuorviante non c’? pi?…
Talebano…:laugh:
23 Ottobre 2012 alle 17:31 #16285warthogPartecipanteHasta siempre comandante.
24 Ottobre 2012 alle 02:47 #16291AnonimoOspiteSig! aveva resistito due anni! :P Cmq era il suo destino: trovato al Vajolet e poi abbandonato, ora chiss? su quale parete trover? nuova vita?
24 Ottobre 2012 alle 17:11 #16292albertoPartecipanteun chiodo va…un chiodo viene…..:whistle:
24 Ottobre 2012 alle 20:47 #16293AnonimoOspitecome si dice :"chiodo scaccia chiodo" :)
26 Aprile 2013 alle 10:01 #17367derrickPartecipantequalcuno sa dirmi come arrivarci: da che paese, da molazzana? e magari qualche dritta sull’avvicinamento… in breve se qualcuno sa di una descrizione affidabile mi verrebbe comoda
27 Aprile 2013 alle 04:59 #17375albertoPartecipantederrick scritto:
qualcuno sa dirmi come arrivarci: da che paese, da molazzana? e magari qualche dritta sull’avvicinamento… in breve se qualcuno sa di una descrizione affidabile mi verrebbe comoda
segui la strada per il Piglionico pen andare al Rossi. Quando sei esattamente sotto la parete NE della Secca presso uno scanzo, parcheggi. Da li sali lungo la stradina della Capanna Pina Boschi e ti porti sul ghiaione sotto la parete N. E. della Secca. Risali il ghiaione in direzione della cresta N. E. della Secca e ci sali sopra. Da li vedi il Pilastro Montagna. Per un ripido canale lato sud scendi(tracce) fino all’altezza della base del Pilastro, poi per tracce traversi in direzione di questo e raggiungi l’attacco. Da un ora e mezzo a due.
27 Aprile 2013 alle 07:25 #17376derrickPartecipantegrazie! mi avevi consigliato quella… invece di cordata cottolengo, e credo che seguiro il tuo consiglio, meglio una via piu facile per prendere confidenza con il posto… anche se non sempre il grado fa la difficolt?! giovedi, finale, via di 6a max, l’abbiamo scelta per allenarci "riposandoci un po"… arrivati in cima nel tardo pomeriggio scoppiati come la germania! tutto strapiombi e nicchie su roccia che sfarinava perbene o senno roccia bella unta, il tutto amabilmente condito da chiodi per la maggiore originali ben ben distanziati e a volte poco visibili….
27 Aprile 2013 alle 18:21 #17377albertoPartecipantederrick scritto:
grazie! mi avevi consigliato quella… invece di cordata cottolengo, e credo che seguiro il tuo consiglio, meglio una via piu facile per prendere confidenza con il posto… anche se non sempre il grado fa la difficolt?! giovedi, finale, via di 6a max, l’abbiamo scelta per allenarci "riposandoci un po"… arrivati in cima nel tardo pomeriggio scoppiati come la germania! tutto strapiombi e nicchie su roccia che sfarinava perbene o senno roccia bella unta, il tutto amabilmente condito da chiodi per la maggiore originali ben ben distanziati e a volte poco visibili….
la via MONTAGNA ? la via logica del pilastro ? storica e per me una bella via.
La COTTOLENGO ha dei bei tiri e nel complesso su roccia migliore ma anche forzata. Per me da fare in un secondo momento.
Anche noi gioved? eravamo a Finale a Rocca di Perti versante Monte Sordo.
Che via hai fatto? Forse al Pianarella?
27 Aprile 2013 alle 20:22 #17380derrickPartecipanteimpedimento sterico, sul paretone (pianarella), consigliabile per chi va in montagna: avevamo una cordata a fianco di "falesisti moderni" sulla splendida grimonett che dall’alto dei loro resinati (sono riusciti a piazzare un friend anche su una via cosi)… ci guardavano come fossimo alieni!
…ah ti chiedo un altra cosa, ovvero: e per scendere dal pania secca? finisco la via e c’e un facile sentiero? ….spero27 Aprile 2013 alle 20:26 #17381ghisonePartecipantequando vorresti andare a fare il pilastro sulla pania, io ci ho provato un paio di volte ma nn ci sono mai riuscito
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