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- Questo topic ha 63 risposte, 5 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 9 anni, 11 mesi fa da
alberto.
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9 Giugno 2010 alle 23:39 #9215
alberto
Partecipantewarthog scritto:
Sabato scorso col buon Tei siamo tornati al Pizzo. Saliti i primi 3 tiri della Biagi Nerli ‘originale’ invece di entrare a sx nel diedro abbiamo traversato nettamente a dx come indicato dalla guida del Nerli portandoci nella conca. L? per terreno probabilmente vergine siamo saliti per placche (passaggi delicati, VI) fino alla fessura evidente chiusa da un tetto al centro del pilastro che separa i canali della Biagi e della fessura obliqua. La fessura presenta dei passaggi ostici nella sua parte iniziale (VI-) mentre il tetto si supera per bellissima lama a sx (V+). Raggiunto per terreno articolato la sosta prima del tiro del chiodo con moschettone della Biagi, alla fine della fessura rovescia e in corrispondenza della zona bagnata, siamo usciti poi lungo la via classica.
Nei tiri ‘nuovi’ non abbiamo incontrato tracce di passaggio… la roccia in quei tiri ? decisamente sana (rispetto ad altri tiri della parte alta della classica…); abbiamo usato protezioni veloci, un sasso incastrato alla fine del tetto, e due chiodi, uno di passaggio a proteggere il passaggio sulle placche inferiori e uno di sosta, entrambi tolti.BRAVI, lasciare pulito.
Come diceva Gogna, in modo da RICREARSI
9 Giugno 2010 alle 23:43 #9216Enrico
Partecipantea proposito di ‘pulito’…
abbiamo raccolto 1 bottiglia di plastica da mezzo litro, 1 kevlar e un fascio di cordoni putrefatti all’attacco, un cordone marcio nella parte bassa della Biagi, un martello mezzo piegato sulle cenge da cui si biforcano i canali di Biagi e Fessura obliqua. Lo zaino stavolta era bello leggero…15 Giugno 2010 alle 19:56 #9281Enrico
PartecipanteAndati a dormire sabato notte al parcheggio antistante al rifugio Donegani ci siamo svegliati alle 4,00 ma aveva pioviscolato… ridiscesa la Siggioli la parete era bagnaticcia e il tempo minaccioso… alla fine abbiamo optato per un giro sulla Oppio abbandonando altri progetti. Alle 16, quando eravamo alla macchina gi? da un poco, si ? scatenato il finimondo… nonostante le previsioni dessero tempo stabile e miglioramenti nel pomeriggio!!!
Per curiosare un poco, dopo Lotta Continua abbiamo risalito il camino pi? diretto sulla sinistra invece di quello chiodato pi? a destra, immagino sia gi? stato salito, magari per errore, vista la sua evidenza, ma di chiodi non ne ho visto nemmeno uno. Qualcuno ne sa qualcosa? Qualcuno mi ha suggerito che potrebbe trattarsi dell’originale di N. Oppio per? dalla guida non parrebbe cos?. La difficolt? potrebbe essere di non pi? di mezzo grado superiore al percorso abitualmente seguito.15 Giugno 2010 alle 21:50 #9282Anonimo
Ospitewarthog scritto:
Andati a dormire sabato notte al parcheggio antistante al rifugio Donegani ci siamo svegliati alle 4,00 ma aveva pioviscolato… ridiscesa la Siggioli la parete era bagnaticcia e il tempo minaccioso… alla fine abbiamo optato per un giro sulla Oppio abbandonando altri progetti. Alle 16, quando eravamo alla macchina gi? da un poco, si ? scatenato il finimondo… nonostante le previsioni dessero tempo stabile e miglioramenti nel pomeriggio!!!
Per curiosare un poco, dopo Lotta Continua abbiamo risalito il camino pi? diretto sulla sinistra invece di quello chiodato pi? a destra, immagino sia gi? stato salito, magari per errore, vista la sua evidenza, ma di chiodi non ne ho visto nemmeno uno. Qualcuno ne sa qualcosa? Qualcuno mi ha suggerito che potrebbe trattarsi dell’originale di N. Oppio per? dalla guida non parrebbe cos?. La difficolt? potrebbe essere di non pi? di mezzo grado superiore al percorso abitualmente seguito.per sbaglio il mio collega gianluca lo prese e quindi l’ho fatto da due.
non ? molto piu duro dell’originale, me lo ricordo solo visciduccio in certi tratti
f20 Giugno 2010 alle 02:47 #9332alberto
Partecipantecome giustamente ha detto "chiodo da paleo" noi sulla diretta dei Fiorentini sbagliammo e ci siamo tenuti un p? pi? a sinistra facendo una variante. Per poi rientrare nella via originale. Un tratto della nostra variante , si presenta veramente scabroso e difficile e porta in modo pi? diretto al camino superiore.
Non so dirti se il tratto della via originale ? meglio della nostra variante….?? Per? da quello che so anche dai ripetitori, Bertagna, Leonardino e anche Gogna (incontrato casualmente su una via ad Arco)con il quale ho parlato 20 giorni fa proprio di questa via, che lui ha ripetuto,non credo sia molto tranquillo. Anzi. Qui il Bertagna ha lasciato alle soste degli spit ai quali per? ha tolto la piastrina.
Comunque anche il camino superiore originale ? impegnativo, umido e con parecchio muschio che rende la scalata molto insidiosa.
Una settimana fa ho parlato ancora di questa via con Giovanni Bertini uno degli apritori. Lui sapeva della ripetizione di Gogna ma ? rimasto molto sorpreso , oltre che contento, di sapere che c’? oggi qualcuno a cui interessa ripetere questo tipo di vie.
Questa via non ? certamente una bella scalata, la qualit? della roccia, muschio ed erba , certamente non regalano un’arrampicata in relax, ma la via ? gradiosa e l’ambiente super.La via del "Nido d’ Acquila" , Piotti-Di Coscio ? un’altra via grandiosa che sicuramente regala momenti da ricordare e conferma la grandezza alpinistica di Mario Piotti. Belin!!
20 Giugno 2010 alle 23:37 #9340Enrico
PartecipanteIl camino sopra Lotta Continua:
20 Giugno 2010 alle 23:54 #9341Enrico
PartecipantePer quanto riguarda la via del Nido d’Aquila la mia ripetizione risale all’anno scorso. La via lasci? interdetti sia me che il mio compagno: ha ben poco a spartire con le altre vie della parete fatta eccezione per Muro delle Ombre e diretta al gran diedro che non ho ripetuto. Ricorda piuttosto alcune vie delle dolomiti degli anni dell’artificiale, non fosse per i tratti di erba e terra. Superiore a tutte come impegno e sostenutezza dell’arrampicata, nonostante l’abbondante chiodatura (anche se spesso precaria) rimane una via di grosso impegno, con libera obbligatoria non ben proteggibile, grande esposizione e tratti su roccia/terra/erba davvero inquietanti. Ricordo in particolare con grande emozione e affetto (!?!) uno strapiombo di terra (!!!) che superai tirando in A0 un chiodino in una fessuretta cieca…
21 Giugno 2010 alle 17:10 #9342alberto
Partecipanteriguardo allo Spallone Piotti o via del Nido d’Acquila da me ripetuta a fine anni 80, ricordo in particolare un diedro straiombante ed erboso :woohoo: prima di arrivare alla cengia del Nido d’Acquila.
21 Giugno 2010 alle 19:07 #9345Enrico
PartecipanteQuesto?
21 Giugno 2010 alle 19:23 #9346alberto
Partecipantese l’artereo oramai galoppante non m’inganna…. ? quello . Bello pieno di ottimo palero e bei ragnotti che avevano costruito delle ragnatele giganti.
Belle le placche oltre il nido . Poi la nascosta fessura finale la ricordo intasata da grossi ciuffi.
grande vione.
21 Giugno 2010 alle 19:30 #9347alberto
Partecipantema qualche foto della "diretta dei Fiorentini" non l’hai?
21 Giugno 2010 alle 19:42 #9348Enrico
Partecipantepoche foto fatte di fretta e che non rendono…
mi spiace di non avere una foto (sempre che non l’abbia fatta tu e non me l’abbia mai mostrata) del caminone finale… ricordo l? trovammo anche dei chiodi, oltre a del muschio alto 5cm sugli appoggi… B)30 Giugno 2010 alle 19:15 #9388Anonimo
Ospitewarthog scritto:
[quote]Per quanto riguarda la via del Nido d’Aquila la mia ripetizione risale all’anno scorso. La via lasci? interdetti sia me che il mio compagno: ha ben poco a spartire con le altre vie della parete fatta eccezione per Muro delle Ombre e diretta al gran diedro che non ho ripetuto. Ricorda piuttosto alcune vie delle dolomiti degli anni dell’artificiale, non fosse per i tratti di erba e terra. Superiore a tutte come impegno e sostenutezza dell’arrampicata, nonostante l’abbondante chiodatura (anche se spesso precaria) rimane una via di grosso impegno, con libera obbligatoria non ben proteggibile, grande esposizione e tratti su roccia/terra/erba davvero inquietanti. Ricordo in particolare con grande emozione e affetto (!?!) uno strapiombo di terra (!!!) che superai tirando in A0 un chiodino in una fessuretta cieca…Forse vado a farla domani :blink:
Datemi qualche consiglio "salvaapuanista"…
Iuppiter Penninus vi e ci accompagni sempre benevolo!
30 Giugno 2010 alle 19:18 #9390Enrico
Partecipanteti consiglio di rimandare, se puoi: la parete prende molto sole al mattino e diventa un forno… in questi giorni sar? infernale.
Se invece puoi proprio solo domani… contattami in privato che ti dico un paio di cose…
ciaociao
29 Luglio 2010 alle 23:30 #9485Anonimo
OspiteLa gita, come sai, poi ? saltata.
Recuperer? verso settembre.
Grazie delle preziose info che mi hai inviato :) -
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