Procinto si….ma TRAD

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  • #24657
    alberto
    Partecipante

    è sabato e si ritorna al nostro amato Paracarro come il Trenta (Sandro Trentarossi) soleva chiamare il suo Procinto.
    Si lo so che palle , sempre al Procinto. Come se in Apuane non ci fossero altri monti.
    Però questa volta con Giovanni andiamo su con un’idea diversa. Non nuova intendiamoci. Qualcuno prima di noi ci aveva già pensato e agito con “Tu puoi” .
    La nostra idea è di salire la Dolfi-Rulli sulla parete est , senza usare i chiodi e gli spit ma solo assicurandosi con dadi,. friend e cordini in clessidre.
    Insomma come dicono gli inglesi…TRAD.
    La est è ancora al sole, è caldo. Troppo caldo! Così per adesso andiamo a nord e proveremo la Dolfi Melucci.
    Oggi c’è tanta gente al Procinto. Evidentemente tutti alla ricerca del fresco.
    Così scartata l’idea della Melucci, Giovanni sale il primo tiro di Effetti Collaterali. Naturalmente solo 3 fr. e 1 clessidra e fa sosta sotto la fessura della variante Mirko. Sempre su fr. e clessidra.
    Adesso parto io . La fessura di fondo è bagnata ma prende ottimi fr. e sotto lo strapiombo un bellissimo eccentrico. Poi 2 clessidre con cordini marciotti, che non riesco a sostituire, e sono fuori dallo strapiombo che mi prova un pò le braccia. Ancora un tiro della “Fiducia è una cosa seria” e poi si scende per il vero nostro obbiettivo: la Dolfi-Rulli.

    Nut , 2 serie di fr. fino al 3 camalot , microfr. , cordini. Armato e appesantito di tutto questo ben di Dio, parto per il primo tiro. Con sorpresa si protegge benissimo. Sulla placca riesco a mettere 1 clessidra e 2 ottimi microfr. In breve sono alla sosta.
    Adesso tocca a Giovanni. Qui sarà più dura per lui. Nella nicchia sotto il primo strapiombo mette un fr. giallo che non è proprio il massimo, ma grazie alle grosse maniglie e alle forti grinfie del Mangiatore di Bambini non ci sono storie. E poi subito sopra c’è un’ottima clessidra per altro già cordinata. Traversata a sinistra con 2 clessidre (già cordinate) quindi fessura da fr. e sosta.
    Bravo Giovà !
    Adesso è la volta del terzo e più difficile tiro. Ma sono ottimista so che è ben fessurato.
    L’iniziale fessura rovescia prende ottimi fr. Poi è la volta del breve e verticale diedrino. Anche qui 2 ottimi fr.
    Quindi si entra nel fantastico diedro che porta allo strapiombo.
    L’ottima fessura di fondo accoglie 2 superlativi fr. e anche lo strapiombo, grazie all’ottima fessura rovescia si protegge ottimamente.
    Più delicata è l’uscita sopra lo strapiombo. Mi sposto a sinistra per 1 ottimo fr. in un una fessurina , quindi un altro a destra e sono alla sosta nella nicchia.
    Evvaiii . Mi sono galvanizzato come un bimbetto fare questo tiro in questo maniera. :woohoo: :silly:

    Come vedete i nut e gli eccentrici della DMM , sulla Dolfi, li ho portati a giro. Ma solo perchè si usavano bene i fr. Con un pò più di attenzione sono sicuro che anche questi farebbero un egregio lavoro.

    Mentre si saliva, i vecchi chiodi e i resinati, ci facevano l’occhiolino e come le sirene di Ulisse ci tentavano. Ma noi siamo duri e puri :laugh: vade retro Satana. Non cadiamo in tentazione.

    Che bello il nostro Paracarro basta guardarlo con occhi diversi e ci sorprende sempre.

    Dimenticavo…quasi TRAD. Alle soste abbiamo…ceduto :blush: mica eravamo legati al palo come il mitico Ulisse.

    Abbiamo lasciato giù le scarpe, così non facciamo l’ultimo tiro che porta fuori. Lo so non la possiamo cancellà… :lol: ma sono sicuro che anche questo lo si pò fà….TRAD.

    #24661
    popegapon
    Partecipante

    :) è tutto vero, li ho visti erano sull’ amato paracarro a siringare le fessure coffrend e a strangolare le clessidre cocccordini, l’etico e l’eretico.
    Bravi riuscite dopo tanti anni ancora a divertirvi sui monti di casa

    #24662
    alberto
    Partecipante

    Ale, che Lui sia eretico non ci son dubbi :evil: io invece tanto etico…?? :whistle: Ma, qui son stato eticissimo :angry:

    Però è vero. Ci si diverte :laugh:

    Ora c’ho preso gusto e ho adocchiato qualcos’altro….

    Il fessurone della Stefania potrebbe essere un’altra diversa idea.

    Se l’avessero avuti i Dolfi e i Rulli questi giochini. Chissà….

    #24667
    fabrizio
    Amministratore del forum

    Eretico il “mangiatore di bambini” ??? Perchè dici così … :laugh: :laugh: :laugh:
    Tutto questo depone a favore della famosa frase “Che l’alpinista più bravo è quello che si diverte di più”

    #24670
    alberto
    Partecipante

    [quote=”fabrizio” post=26548]Eretico il “mangiatore di bambini” ??? Perchè dici così … :laugh: :laugh: :laugh:
    Tutto questo depone a favore della famosa frase “Che l’alpinista più bravo è quello che si diverte di più”[/quote]

    diciamo che il “Mangiatore di bambini” più che preghiere, recita un pò di eresie… :laugh:

    #24672
    nonno
    Partecipante

    bè bè che dire…… :silly: a sto punto io schioderei tutto per iniziare daccapoooo :woohoo: ;)

    #24673
    alberto
    Partecipante

    [quote=”nonno” post=26553]bè bè che dire…… :silly: a sto punto io schioderei tutto per iniziare daccapoooo :woohoo: ;)[/quote]

    Gianfrà potrebbe essere un’idea :evil: :lol:

    No schiodare no. Ci mancherebbe altro.
    Però grazie a questi gingillini e ad un pò di più ampia visione, si può ben andare oltre.

    Il consumato Procinto, visto con altri occhi, può riservare delle belle e gradite sorprese.

    E’ incredibile, come la roccia del Procinto, che non diresti a prima vista adatta all’uso di materiale ad incastro, invece si presti a questi gingilli.

    Mentre scali oltre a porti il problema del superamento della difficoltà tecnica di scalata , hai anche quello di come poterti proteggere . Ecco queste due problematiche, rendono la scalata ancora più interessante, appagante e completa. Lasciando maggiore spazio alla fantasia e alla interpretazione di ognuno di noi che naturalmente si dovrà adattare ancora di più alle strutture che la roccia offre.

    Naturalmente chi avrà più capacità di lettura, abilità e occhio nel sapersi proteggere, individuando prontamente dove, come e cosa posizionare cioè dadi e fr. della giusta misura, sarà senza dubbio più avvantaggiato.
    Ma con l’esercizio s’impara e la soddisfazione è veramente tanta.
    Inoltre la roccia del Procinto è ricchissima di clessidre, molte delle quali già cordinate.

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