il 6 gennaio del 1985 era in ben altre condizioni….
bei ricordi….una bella “Doccia Fredda” :)
2 anni dopo è arrivata anche “Ghiacciomania” .
Ma “Doccia Fredda” è stata un momento importante. Una continuità su puro ghiaccio senza eguali in Apuane.
E poi era il 1985… per noi una grande scommessa. Un salto nell’avventura.
La salita ci richiese tanto.
Gli attrezzi, a manico rigorosamente dritto, non erano certo quelli di oggi. Per mettere le viti occorreva appendersi e usare il terzo attrezzo per avvitarle. Oppure c’erano gli snarg che si mettevano a percussione.
Con le viti che ci sono oggi, sembra di metterle nel burro, tanto è facile avvitarle.
Certamente le difficoltà che si fanno adesso sono maggiori. Ma anche allora non si scherzava.