Via I fidanzati – Pizzi del Bottino – M.te Ornato

[Anonimo]

Alpi Apuane – Monte Ornato – Pizzi del Bottino
Via “i Fidanzati”

Aperta da Francesco Mannini e Maurizio Morandini (sett/ott 2014)
Sviluppo 200m – Difficoltà: 6c, un passo 7a (6b obb.)
Protezioni a fix di 10mm S2/3 I
Materiale NDA 2 corde 50mt. 6/8 rinvii, utili friend dallo 0,4 al 2 BD
Esposizione Nord
Via dedicata a Giovanni Chini (detto Scervino) colonna portante del CAI di Sesto Fiorentino scomparso pochi giorni fa, che con la sua semplicità, la sua passione per la montagna e soprattutto la sua “eleganza”ci ha insegnato tanto (Francesco e Maurizio).

INTRO DEGLI APRITORI

La via è il risultato della ricerca di una linea che porta alla cima senza intersecare la Via dell’amicizia; passando su roccia sempre ottima e senza tratti di artificiale o difficilmente scalabili in libera.
Le protezioni sono ottime a fix anche se un po’ distanziate nei tiri più facili.
La via è stata chiodata tutta dal basso tranne il sesto tiro chiodato in moulinette.
Evitare i giorni seguenti dopo forti piogge.
Consigliata nei mesi estivi da maggio a settembre-ottobre. Essendo esposta a nord in inverno è spesso molto umida e la chiodatura non proprio ascellare fa il resto…..avvisati!!!

ACCESSO
dall’ autostrada A12 Genova-Livorno uscire al casello Versilia e prendere per Pietrasanta, seguire le indicazioni per S. Anna di Stazzema e fermarsi nell’ampio parcheggio davanti alla chiesa. Da qui salire la scalinata in pietra che porta all’ossario e successivamente il sentiero CAI numero 3 e percorrerlo verso Farnocchia fino a foce Santa Anna, 830mt e svoltare a sx per la Porta. Dopo poche decine di metri, ometto, verso sx per una evidente traccia di sentiero. Da ora in poi il sentiero è segnalato con ometti e bolli arancioni. Percorrerlo fino a raggiungere un rudere, imboccare il sentiero sulla sx e proseguire fino a dove vedrete i pizzi davanti a voi.

ATTACCO
In vista dei pizzi scendere a dx e dopo poco a sx scendendo fino al bivio successivo , proseguire sulla sx fino ad arrivare alla base dei Pizzi del Bottino. Costeggiare la base del primo pizzo, superarlo e dopo alcuni passaggi esposti (corde fisse) si arriva all’ingresso di una miniera, alla base del secondo pizzo, salire la placchetta (corde) fino a incontrare l’ attacco della via “dell’ Amicizia”.
Oltrepassare la via dell’Amicizia e scendere qualche metro fino ad incontrare una traccia di sentiero, seguirla per una trentina di metri fino ad un piccolo spiazzo. Da lì una corda fissa porta all’ attacco alla base della placca. (sosta con piastrine artigianali)

MATERIALE: NDA 2 corde 50mt. 6/8 rinvii, utili friend dallo 0,4 al 2 BD

Tutte le soste sono a fix, alcune con anello di calata.

CHIODATURA: Le protezioni sono ottime a fix anche se un po’ distanziate nei tiri più facili.
La via è stata chiodata tutta dal basso tranne il sesto tiro chiodato in moulinette.
RELAZIONE

S1- 25mt 5b 3 fix
Salire la placca fino ad una cengetta con paleo.

2 – 25mt 6c 6 fix
Salire a sx fino ad uno strapiombino, poi di nuovo a dx per placca fino alla sosta.

3 – 18mt 6b+ 3 fix
Traversare verso sx, superare lo spigolo e con un delicato traverso raggiungere la sosta.

4 – 27 mt 6a 5 fix
Salita in lieve traverso ascendente sinistro fino alla sosta molto esposta sul filo dello spigolo sotto lo strapiombino

5 – 25mt 5c un passo 6b 3 fix
Superare lo strapiombino poi per placca fino alla comoda sosta sulla cengia.

6 – 20mt 6c 4 fix
Salire verticalmente e superare lo strapiombo con passo atletico a dx poi più facilmente fino alla sosta.

7 –30mt 7a oppure A0 poi 5b 5 fix 1 cordino
Superare lo strapiombo poi per facili placche in sosta alla fine del boschetto.

8 – 30mt 5b 2 fix 1 cordino
Salire obliquando a dx fino all’ albero poi su per la facile placca fino all’ uscita.

DISCESA
Dalla cima, per esile traccia di sentiero verso sx in direzione della forcella e scendere nel bosco fino ad incrociare il sentiero CAI 3A. (alcuni bolli arancioni aiutano la discesa) Percorrerlo in salita sino alle case Zuffone e poi a foce S. Anna e tornare per il sentiero fatto all’andata. 50 minuti circa.
Sconsigliate anche se possibile le doppie. Esiste la possibilità non remota che le corde si incastrino tuttavia in caso di ritirata è possibile scendere preferibilmente senza saltare alcuna sosta. Dalla sosta del terzo tiro è possibile tornare all’attacco con una doppia di 60m.

[Cima]

E’ un assalto ai Pizzi del Bottino! :laugh:

[alberto]

attenti al “TALLIO”….

[Anonimo]

questo tipo di Tallio ??!?? :huh: :huh:

http://it.wikipedia.org/wiki/Tallio

:blink:

[alberto]

queste sono zone in cui questo minerale pesante è molto presente.

[Autore]

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