Re:Incidente sull’Altissimo

[alebiffi86]

marcov scritto:

si fa per sdrammatizzare tanto non ? successo niente di grave. Intanto l’avvenimento ha gi? partorito un racconto degno di un boardman tasker (vedere su google cos’? caso mai non si sapesse, non si sa mai). Poi ho imparato tante cose, per prima che c’? da affinare la tecnica del trasferire una parte del proprio peso nel respiro per vincere le pareti piu’ impervie. Degno di un John Gill (Google! Aiuto, ancosa…). Non provero’ sugli sfasciumi appoggiati sul paleo ma chiss? che un mezzo grado si guadagni anche su roccia.
A proposito, la cicca dei grandi alpinisti ? di una specie particolarmente biodegradabile? E dove sarebbe rimasta, anche nella migliore delle ipotesi?

Mi sembra veramente irrispettoso da parte tua prendere per il culo delle persone che hanno avuto un incidente del genere; e ti posso garantire che anche se sono ancora vivi si ? trattato di situazioni veramente gravi dove bastava poco per fare la differenza tra la vita e la morte;
Il fatto che ci siamo messi coscentemente in condizioni di pericolo(che ? insito nella natura della montagna)non ti autorizza a fare del sarcasmo
gratuito e fregartene del dolore degli altri.
E comunque penso che dopo cose del genere nessuno "va avanti come se nulla fosse"; io st? ancora riflettendo se mi sentir? o meno di tornare a fare alpinismo e credo che anche antonello prima di ritentare quella salita ci rifletter? attentamente; tu non sei nessuno per dare degli irresponsabili agli altri e cerca di rispettare un po’ di pi? il dispiacere delle persone.
Sono sicuro che se ti fossi trovato in una di quelle due situazioni che hai menzionato con tanta ironia non parleresti in questo modo; ti auguro di non trovarti mai nelle condizioni di doverti chiedere se il compagno di cordata ? vivo o morto,ma ti garantisco che dopo non si va avanti come se nulla fosse e se si torna in montagna ci si torna con una consapevolezza ben diversa.