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- Questo topic ha 10 risposte, 4 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 3 anni, 10 mesi fa da
Lorenzo.
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22 Luglio 2019 alle 08:42 #51578
alberto
Partecipantesabato 19 luglio con Alessandro Rossi abbiamo salito fino alla cengia la via “CONFESSIONI DI UNA STREGA” sulla est del Procinto in stile TRAD usando come protezioni, escluse le soste, solo nuts, frends e cordini per le clessidre che ce ne sono veramente tante. Ma il Procinto si sa ne è ricco.
Era un’idea che avevo da tempo, qualche settimana fa avevamo fatto un tentativo in cui avevamo salito il primo tiro.
E’ stata una bella soddisfazione e un passo in avanti dopo aver salito in precedenza altre vie in questo stile al Procinto: Dolfi-Melucci , Dolfi-Rulli , Gamma , Tropicana, ect.
Con noi avevamo questa attrezzatura:
frends Camalot fino al n. 3 e 1/2
un serie di micro
serie completa di frends della Totem
una serie di nuts DMM fino al n. 10 (usati solo 2 piccole misure)
tanti cordini anche sciolti per le clessidre.
10 rinvii.
Il primo tiro, avendolo già fatto , è andato via veloce.
Il secondo tiro (non quello originale a sx.) protetto bene fino a metà. Poi sul tratto più difficile ho avuto problemi a proteggermi e sono stato obbligato a fare un bel tratto sprotetto fino a mettere un cordino sullo spuntone prima della sosta.
Il terzo tiro, più facile , è stato semplice e ci si protegge bene.
Il quarto che porta in cengia è andato bene con ottime protezioni fino a quando la fessura si chiude a devia a destra verso la grossa clessidra con cordone.
Sono arrivato li bene ma un pò stanco e mi sono ancora più stancato per cercare di mettere un piccolo frend in un buco. Mi sono dovuto appendere ad uno spit per riposare. Riposato e tolta la protezione dallo spit, sono ripartito raggiunto il cordone della clessidra, ho forzato il passo ma la stanchezza ha avuto il sopravvento e son volato. Nuovo riposo e poi sono salito raggiungendo la sosta.
Peccato per quel riposo sullo spit, avrei forse dovuto forzare e fare come sul secondo tiro andare avanti senza cercare di mettere nulla, ma il frend precedente pur ottimo, era basso e non me la sono sentita di rischiare un volo.
22 Luglio 2019 alle 11:38 #51582Lorenzo
PartecipanteGrande Albe!!! Ottima prestazione…..
22 Luglio 2019 alle 15:09 #51583Alessandro Rossi
PartecipanteBravo Alberto persevera !
…purtroppo la giornata è stata funestata dalla presenza di due tipi che dopo aver promesso di andare su Crudelia poi si sono imbarcati in un traverso ascendente che partendo dal ponticino li ha depositati dopo trentasette tiri poco sotto la vetta del procinto. Mi domando se questa sia etica.
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Questa risposta è stata modificata 3 anni, 10 mesi fa da
Alessandro Rossi.
22 Luglio 2019 alle 16:48 #51585Lorenzo
PartecipanteE’ qui che ti sbagli caro Alessandro, noi siamo partiti ben piu’ sotto del ponticino, siamo partiti dall’attacco di Vita Bassa……il nostro obbiettivo era concatenare tutte le vie e le varie esposizioni del Procinto….piu’ etico di cosi!!! Vogliamo parlare dell’eticità delle mutande contenitive?
22 Luglio 2019 alle 16:58 #51586Alessandro Rossi
Partecipanteporca miseria, vita bassa, mutande contenitive…tutto in una giornata , facciamoci forza
torniamo in tema che è meglio . La Strega ha Confessato: il Drago non è ancora morto !
22 Luglio 2019 alle 16:59 #51587Lorenzo
PartecipanteAh si, se lo cerchi è sempre bello vivo…..si nasconde solamente meglio!!!!
22 Luglio 2019 alle 17:25 #51588alberto
Partecipanteil DRAGO è vivo e ci fa l’occhiolino…
il problema è che qualcuno gli vuole mettere un dito resinato nell’occhio…
ma il DRAGO è un essere mitologico che come tutti i miti non muore. Le “antiche sere” son da vivere più che mai
22 Luglio 2019 alle 21:40 #51589Nico
Partecipante…purtroppo la giornata è stata funestata dalla presenza di due tipi che dopo aver promesso di andare su Crudelia poi si sono imbarcati in un traverso ascendente che partendo dal ponticino li ha depositati dopo trentasette tiri poco sotto la vetta del procinto. Mi domando se questa sia etica.
ahahahahahahah e pensare che Crudelia era pure il ripiego alla Don Quixotte!! che gente…
Grande Albe!! e la prossima quale sarà??!
25 Luglio 2019 alle 08:12 #51598alberto
PartecipanteNico di idee e possibilità ce ne sono altre. La roccia del Procinto si presta assai di più di quello che si possa pensare a questo stile di scalata. Chiaramente è uno stile più severo ma anche molto appassionante. Almeno per me è così.
Sinceramente penso che sarebbe l’ora di porsi la domada se ha più senso continuare a piantare chiodi su queste rocce visto che ne sono più che sature.
Dato che oggi abbiamo ottime attrezzature che ci permettono nuove possibilità. Perchè non cercare di esplorarle invece di continuare a trapanare.
1 Agosto 2019 alle 11:55 #51618alberto
Partecipantedi JACOPO LARCHER
“Che bisogno c’è di risanare, aggiungendo spit, le classiche aperte 100 anni fa? Che diritto abbiamo di cancellare e riscrivere la storia? Siamo già avvantaggiati visti i materiali di cui disponiamo.
Come detto, dovremmo utilizzarli per portare l’asticella più in alto, non per abbassarla.
Ovviamente non voglio fare di tutta l’erba un fascio, ma perché non cerchiamo di farci ispirare dai grandi del passato, per continuare a vivere un’arrampicata ricca di avventure?
Mi piacerebbe vedere più persone, specialmente i ragazzini, interessarsi all’arrampicata tradizionale, a qualcosa di più avventuroso… e meno alle classifiche; sentirli parlare delle “bastonate” che hanno preso su una via classica, piuttosto che dell’ultimo “rosso” che hanno chiuso in palestra. L’arrampicate ha mille sfaccettature e discipline; ognuno è libero di viverla come preferisce, ma è importante che non ci dimentichiamo le sue origini. Cerchiamo di far evolvere il nostro sport e non di modificarne l’identità.( Jacopo Larcher ) “1 Agosto 2019 alle 12:03 #51619Lorenzo
PartecipanteCome dargli torto……
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