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Oggi con Giordano siamo andati a fare una ricognizione alla parete sud ovest del monte Freddone; partenza da ponte Merletti (vicino a tre fiumi), poi 129 sino a Campanice, infine sempre sul 129 in direzione Fociomboli abbandonandolo in vista della parete; tramite una vecchia foto che mi ha inviato Guido e le poche righe della guida Nerli dovrei essere riuscito a ricostruire il tracciato della via Montagna – Campora del 1959 (è la riga rossa della prima foto); non tutto torna alla perfezione ma ci sono un paio di punti poco equivocabili che risultano essere sufficienti per individuare la linea: uno di questi è la caratteristica nicchia nella roccia presente in foto e la stretta rampa finale che conduce ad una sella della cresta ovest nei pressi dell’antecima. Ora, avendo (probabilmente) collocato correttamente l’unico itinerario presente in parete ne consegue che tutto il settore a destra del pilastro è libero ed in caso di buon innevamento (o forse meglio dire “eccezionale”) potrebbe prestarsi a qualche interessante linea di misto (senza contare che la stessa via Montagna può avere un interesse in tal senso); ho provato a buttare giù qualche possibile linea nella foto n.2.
Ovviamente ci sono due punti a sfavore riguardo questo versante: quota bassa ed esposizione al sole notevole; rimane il fatto che la zona è interessante in veste invernale e poco o per nulla frequentata.
Speriamo in un po’ di materia prima..
scusate, l’ordine delle foto è invertito: foto 02240, via montagna; foto 02230 possibili linee nuove (compresa la gialla vicino alla via montagna); foto 02224 ingrandimento zona a destra del pilastro
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ecco la vecchia foto con la quale ho ricostruito il tracciato: se si prende come punto di partenza la nicchia evidente delle relazione ed in uscita la rampa diagonale che conduce ad una selletta nei pressi dell’antecima, dovrebbe tornare più o meno tutto
foto della parete innevata; linea rossa: via montagna; cerchio piccolo: la selletta della cresta ovest citata nella relazione, cerchio grande: antecima..forse non sono proprio 30 metri di distanza ma più o meno torna.
ah…umm..allora si complica un po’ tutto! potrebbe essere effettivamente un’altra via..io credo che la Montagna-Campora sia quella che ho indicato in foto, perchè se l’uscita è collocata sulla cresta ovest, nei pressi dell’antecima, necessariamente non può salire lungo l’invaso centrale perchè poi non potrebbe sbucare sulla cresta ma uscirebbe per forza tra vetta ed antecima; a questo punto bisognerebbe reperire informazioni su eventuali altre salite..in effetti finchè non ho controllato bene le foto a casa anch’io ero convinto che la Montagna salisse al centro..mi pareva la linea più logica ed evidente; proverò a sentire Guidino se trova qualcosa nei suoi archivi..sarebbe un peccato, speravo che quel settore di parete fosse libero!
” non si capisce se l’ha ripetuta o se va a intuito”.. secondo me la seconda
, comunque anche lui dice che l’itinerario attacca dal catino verticale di sinistra, rimanendo poi circa al centro..quindi tornerebbe con i dati che ho raccolto; anche dalla vecchia foto che ho messo s’intuisce che la linea salga più nella porzione sinistra di parete che non in quella specie di canale centrale a destra del pilastro; il chiodo visto su quest’ultimo potrebbe essere un tentativo più recente di salire la porzione “rocciosa” della parete, costituita in gran parte dal pilastro stesso. -
Questa risposta è stata modificata 4 anni, 9 mesi fa da
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