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- Questo topic ha 121 risposte, 14 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 5 anni, 3 mesi fa da
alberto.
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2 Dicembre 2014 alle 15:37 #20712
riccardo
PartecipanteCosì …ad una prima occhiata sembra la foce prima dell vallone dell’inferno
2 Dicembre 2014 alle 15:38 #20713gabriele
Partecipanteconcorso a premi??? che si vince?? :woohoo:
facciamo una copia autografa??? ma dall’autore e non dal modello in copertina …. :Pio dico … nei pressi della focetta del puntone ….
saluti
2 Dicembre 2014 alle 16:10 #20714Enzo
PartecipanteAllora concorro anch’io…
Quello sperone è il pilastro Montagna? e la foto è scattata dalla sella in cima al canal Trimpello, o lì nei pressi? o dalla quota 1501?
Enzo2 Dicembre 2014 alle 16:28 #20715Nico
PartecipanteFocetta del Puntone anche per me :pinch:
2 Dicembre 2014 alle 17:32 #20716Fabrizio
Amministratore del forumLo vedo troppo a dritto il “paracarro”…concordo con Enzo!
2 Dicembre 2014 alle 18:12 #20717Nico
PartecipanteMa da quell’angolazione si vede così frontale il Matanna???!
2 Dicembre 2014 alle 19:04 #20718alberto
PartecipanteChiodo da Palero, chi ha indovinato??
Comunque io la guida ce l’ho già… :P
3 Dicembre 2014 alle 00:32 #20719Nico
PartecipanteLa sto già sfogliando anch’io! ;) B) complimenti agli autori
3 Dicembre 2014 alle 01:21 #20720Nico
Partecipantemi domando una cosa: perchè nella guida non sono state inserite o nominate le vie Doccia Fredda e Ghiacciomania al Fiocca???
Ho visto che è stato fatto un buon lavoro anche per quanto riguarda la storia alpinistica invernale apuana…queste due vie hanno una grande importanza storica… :dry:
3 Dicembre 2014 alle 03:14 #20721Nico
Partecipantechiedo venia… :blush: avevo saltato in tronco l’introduzione storica di Meucci
3 Dicembre 2014 alle 03:27 #20722Anonimo
Ospite[quote=”Cima” post=23547]mi domando una cosa: perchè nella guida non sono state inserite o nominate le vie Doccia Fredda e Ghiacciomania al Fiocca???
Ho visto che è stato fatto un buon lavoro anche per quanto riguarda la storia alpinistica invernale apuana…queste due vie hanno una grande importanza storica… :dry:[/quote]
…leggi per benino la parte storica, che poi ti s’interroga…e se ‘un rispondi ammodino ti si mette col ‘apino dietro la lavagna :laugh:
[i]Ma è forse la salita del canale-cascata “Doccia fred-
da” (1985) al monte Fiocca il momento in cui è pos-
sibile far iniziare questa nuova fase. È da poco ini-
ziata sulle Alpi la ricerca delle cascate di ghiaccio e
dei canali ad alta difficoltà che subito un gruppetto
di “giovani” di Pietrasanta (A. Angelini, A. Benassi
e G.C. Polacci i più attivi) percorrono, in uno degli
inverni più freddi degli ultimi tempi, un canale con
salti verticali in ghiaccio di colata. Due anni dopo
si ripeteranno con il canale parallelo (Ghiaccioma-
nia).
[/i]Albe’…ti hanno dato del giovine!!!
…in un ”salite scelte” si devono fare delle scelte…sebbene rappresentative dell’evoluzione tecnica in Apuane…le abbiamo ritenute troppo effimere per inserirne le relazioni…
3 Dicembre 2014 alle 13:01 #20723alberto
Partecipanteeffettivamente allora ero “giovincello” il 6 gennaio 1985 non avevo ancora 25 anni :laugh:
Per noi fu una grande salita. Una bellissima avventura. La cascata principale era veramente imponente. Un freddo becco e il ghiaccio era durissimo. Arrivamo alla macchina piuttosto tardi e questa dal freddo non ne voleva sapere di ripartire . Da Arni giù a motore spento fino a Tre Fiumi. Ma questa non ne voleva sapere di mettersi in moto quindi giù in discesa verso Castelnuovo. Alla fine si mise in moto e così risalimmo verso il Cipollaio.
Sbucati dalla galleria del Cipollaio incrociammo il Soccorso alpino che veniva a cercare 4 persone andate a fare un’ imprecisato canale al Fiocca. Gli spiegammo cosa avevamo salito ma sono sicuro che non abbiano capito bene cosa avevamo fatto.
comunque anche adesso, almeno dentro “giovine”…lo sono ancora :evil:
3 Dicembre 2014 alle 14:10 #20724alberto
Partecipantemi sento di affermare che DOCCIA FREDDA fu una salita innnovativa per le Apuane.
Il nome la dice tutta sulle condizioni ambientali che incontrammo quel giorno. Fu una vera doccia di freddo. Anche il ritorno vista l’ora tarda non fu banale.
Quei salti ghiacciati li avevamo adocchiati già prima. In particolare un giorno con Giancarlo salendo verso il passo Sella per andare a fare il canale Sarperi.
Fummo quasi tentati di provarci ma i tempi non erano ancora maturi.Qualche anno dopo ritornammo li a fare ii salti di sinistra e aprimmo GHIACCIOMANIA .
Avevamo anche adocchiato la stallattite che veniva giù nel vuoto nel salto roccioso centrale che divide Ghiacciomania da Doccia Fredda.
Ma non si è mai attaccata al suolo.
Forse con le tecniche di adesso si potrebbe fare…….3 Dicembre 2014 alle 14:11 #20725Fabrizio
Amministratore del forumMa insomma il posto che è in copertina qual’è??? :blink:
Ormai sono curioso3 Dicembre 2014 alle 15:41 #20726alberto
Partecipante[quote=”fabrizio” post=23552]Ma insomma il posto che è in copertina qual’è??? :blink:
Ormai sono curioso[/quote]mi sa che Enzo non ha visto male……
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