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- Questo topic ha 147 risposte, 18 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 5 anni, 2 mesi fa da
alberto.
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11 Febbraio 2018 alle 01:39 #26785
Anonimo
OspiteIN attesa di notizie più precise… qui la mia relazione e le foto
13 Febbraio 2018 alle 13:05 #26798Enrico
PartecipanteDomenica saliti al rifugio Rossi, battuto traccia nella neve farinosa dalla focetta fino al canale camino; due di noi hanno salito sì mi sembra forse può darsi alla quota 1750, io e Giovanni probabilmente abbiamo salito Classico è bello. Saliti in vetta siamo poi scesi dall’Amoretti, strapiena. Molta neve fresca ancora non trasformata, ambiente tuttavia grandioso.
16 Febbraio 2018 alle 18:19 #26808Luca
Partecipanteciao, solo per informarvi che la strada per arrivare al Piglionico è innevata, praticamente a partire dal parcheggiometro!!…fino alle Rocchette si arriva ( io sono stato ieri ) ma da li in poi non ci sono tracce ( a meno che non sia passato lo spalaneve stamattina ) . Qui con tre macchine il parcheggio è bello pieno.
Buon week end !!21 Febbraio 2018 alle 13:30 #26815Luca
Partecipanteciao, ieri con gli amici Pietro, Giovanni e Gregorio ( in rigoroso ordine d’età ) siamo stati in Val Serenaia dove ci siamo regalati una discreta giornata di sano alpinismo!
Macchina parcheggiata nei pressi del rifugio Val Serenaia ( c’erano tracce anche per proseguire ma la neve era abbastanza ghiacciata e in alcuni punti la macchina toccava, abbiamo preferito un avvicinamento più lungo ) e saliti in direzione rifugio Orto di Donna per poi proseguire fino all’attacco della via “ascolta il silenzio”; neve tutto sommato buona durante l’avvicinamento alla via e mooolto buona ( potei anche dire super ) nel tiro chiave che è stato protetto con un paio di viti da ghiaccio convincenti, un tricam ben posizionato ed abbiamo sfruttato i due chiodi già presenti.Uscita con neve discreta e sopratutto una gran bella cornice. Ad attenderci un caldo sole!!!
Ridiscesi fino a prendere una rampa che abbiamo disarrampicato, ci siamo divisi…io e Pietro, i più “esperti”, abbiamo fatto il Canale Nerli con tre tiri…con il primo si è superata la goulotte con ghiaccio ben formato mentre la neve all’uscita era un pò..”gnorante”, con il secondo si è affrontato il traverso sotto la grotta ed anche qui la neve nel tratto più ripido e dove non c’era possibilità di mettere protezioni era un pò “andante”, il terzo molto più comodo. Giovanni e Greg, i più intrepidi, hanno affrontato e ben superato con due tiri la via “ghiaccio è bello”; anche su questa via le condizioni erano buone( fatto un paio di metri di misto nel boulderino ) ed il grado decisamente superiore alle altre due; nel tiro difficile il ghiaccio era spettacolare e sono state utilizzate come protezioni due viti da ghiaccio e due chiodi di via, non è stata utilizzata la sosta sotto al boulder in quanto ritenuta pericolosa.E’ stato lasciato un chiodo su un sasso dove poter fare sosta( oltre al chiodo lasciato hanno utilizzato un friend piccolo).Col il secondo tiro ( più “tranquillo” )sono arrivati in cresta.
Al rientro abbiamo incontrato un gruppo di alpinisti fiorentini ( faccio un nome per tutti..Leonardo Bianchi che si sono cimentati nella “via dei Chiavaresi” al Contrario…hanno fatto delle varianti e ci hanno detto che anche qui le condizioni erano super.
Grazie per avermi fatto partecipe di questa super giornata di sano alpinismo “apuano” !!!!!
( se le recupero, metterò le foto )21 Febbraio 2018 alle 14:43 #26816alberto
Partecipante“Al rientro abbiamo incontrato un gruppo di alpinisti fiorentini ( faccio un nome per tutti..Leonardo Bianchi che si sono cimentati nella “via dei Chiavaresi” al Contrario…hanno fatto delle varianti e ci hanno detto che anche qui le condizioni erano super.”
ma perchè…mister Carciofo…va ancora ai monti? ;)
21 Febbraio 2018 alle 16:14 #26817alebiffi86
Partecipante[quote=”ilmoro” post=28051]ciao, ieri con gli amici Pietro, Giovanni e Gregorio ( in rigoroso ordine d’età ) siamo stati in Val Serenaia dove ci siamo regalati una discreta giornata di sano alpinismo!
Macchina parcheggiata nei pressi del rifugio Val Serenaia ( c’erano tracce anche per proseguire ma la neve era abbastanza ghiacciata e in alcuni punti la macchina toccava, abbiamo preferito un avvicinamento più lungo ) e saliti in direzione rifugio Orto di Donna per poi proseguire fino all’attacco della via “ascolta il silenzio”; neve tutto sommato buona durante l’avvicinamento alla via e mooolto buona ( potei anche dire super ) nel tiro chiave che è stato protetto con un paio di viti da ghiaccio convincenti, un tricam ben posizionato ed abbiamo sfruttato i due chiodi già presenti.Uscita con neve discreta e sopratutto una gran bella cornice. Ad attenderci un caldo sole!!!
Ridiscesi fino a prendere una rampa che abbiamo disarrampicato, ci siamo divisi…io e Pietro, i più “esperti”, abbiamo fatto il Canale Nerli con tre tiri…con il primo si è superata la goulotte con ghiaccio ben formato mentre la neve all’uscita era un pò..”gnorante”, con il secondo si è affrontato il traverso sotto la grotta ed anche qui la neve nel tratto più ripido e dove non c’era possibilità di mettere protezioni era un pò “andante”, il terzo molto più comodo. Giovanni e Greg, i più intrepidi, hanno affrontato e ben superato con due tiri la via “ghiaccio è bello”; anche su questa via le condizioni erano buone( fatto un paio di metri di misto nel boulderino ) ed il grado decisamente superiore alle altre due; nel tiro difficile il ghiaccio era spettacolare e sono state utilizzate come protezioni due viti da ghiaccio e due chiodi di via, non è stata utilizzata la sosta sotto al boulder in quanto ritenuta pericolosa.E’ stato lasciato un chiodo su un sasso dove poter fare sosta( oltre al chiodo lasciato hanno utilizzato un friend piccolo).Col il secondo tiro ( più “tranquillo” )sono arrivati in cresta.
Al rientro abbiamo incontrato un gruppo di alpinisti fiorentini ( faccio un nome per tutti..Leonardo Bianchi che si sono cimentati nella “via dei Chiavaresi” al Contrario…hanno fatto delle varianti e ci hanno detto che anche qui le condizioni erano super.
Grazie per avermi fatto partecipe di questa super giornata di sano alpinismo “apuano” !!!!!
( se le recupero, metterò le foto )[/quote]ti chiedo un paio di info: per caso hai guardato in che condizioni è la diretta Calcagno al Cavallo? la cascata è formata? la suora rosa al grondilice com’è messa? ( è la stretta linea immediatamente a sinistra della Frisoni Stagno).. grazie
21 Febbraio 2018 alle 17:29 #26818Anonimo
OspiteAl Grondilice gli unici grassi sono Ghiaccio è bello e Ascolta..
La cascata del cavallo si vede ma secondo me è un velo. Sopra inoltre è abbastanza secca.
Ciao
Giampaolo21 Febbraio 2018 alle 17:57 #26819Luca
Partecipante[quote=”alebiffi86″ post=28053][quote=”ilmoro” post=28051]ciao, ieri con gli amici Pietro, Giovanni e Gregorio ( in rigoroso ordine d’età ) siamo stati in Val Serenaia dove ci siamo regalati una discreta giornata di sano alpinismo!
Macchina parcheggiata nei pressi del rifugio Val Serenaia ( c’erano tracce anche per proseguire ma la neve era abbastanza ghiacciata e in alcuni punti la macchina toccava, abbiamo preferito un avvicinamento più lungo ) e saliti in direzione rifugio Orto di Donna per poi proseguire fino all’attacco della via “ascolta il silenzio”; neve tutto sommato buona durante l’avvicinamento alla via e mooolto buona ( potei anche dire super ) nel tiro chiave che è stato protetto con un paio di viti da ghiaccio convincenti, un tricam ben posizionato ed abbiamo sfruttato i due chiodi già presenti.Uscita con neve discreta e sopratutto una gran bella cornice. Ad attenderci un caldo sole!!!
Ridiscesi fino a prendere una rampa che abbiamo disarrampicato, ci siamo divisi…io e Pietro, i più “esperti”, abbiamo fatto il Canale Nerli con tre tiri…con il primo si è superata la goulotte con ghiaccio ben formato mentre la neve all’uscita era un pò..”gnorante”, con il secondo si è affrontato il traverso sotto la grotta ed anche qui la neve nel tratto più ripido e dove non c’era possibilità di mettere protezioni era un pò “andante”, il terzo molto più comodo. Giovanni e Greg, i più intrepidi, hanno affrontato e ben superato con due tiri la via “ghiaccio è bello”; anche su questa via le condizioni erano buone( fatto un paio di metri di misto nel boulderino ) ed il grado decisamente superiore alle altre due; nel tiro difficile il ghiaccio era spettacolare e sono state utilizzate come protezioni due viti da ghiaccio e due chiodi di via, non è stata utilizzata la sosta sotto al boulder in quanto ritenuta pericolosa.E’ stato lasciato un chiodo su un sasso dove poter fare sosta( oltre al chiodo lasciato hanno utilizzato un friend piccolo).Col il secondo tiro ( più “tranquillo” )sono arrivati in cresta.
Al rientro abbiamo incontrato un gruppo di alpinisti fiorentini ( faccio un nome per tutti..Leonardo Bianchi che si sono cimentati nella “via dei Chiavaresi” al Contrario…hanno fatto delle varianti e ci hanno detto che anche qui le condizioni erano super.
Grazie per avermi fatto partecipe di questa super giornata di sano alpinismo “apuano” !!!!!
( se le recupero, metterò le foto )[/quote]ti chiedo un paio di info: per caso hai guardato in che condizioni è la diretta Calcagno al Cavallo? la cascata è formata? la suora rosa al grondilice com’è messa? ( è la stretta linea immediatamente a sinistra della Frisoni Stagno).. grazie[/quote]
ciao, non conosco la via al Grondilice e quindi non so darti info utili ( ma probabilmente come scritto sotto, è parecchio “secca”. Per quanto riguarda la diretta Calcagno al Cavallo, ieri ne parlavano i fiorentini, quindi se sei in contatto con loro ( Leonardo Bianchi credo tu lo conosca ) ti conviene contattarli.
21 Febbraio 2018 alle 20:46 #26820alebiffi86
Partecipantesi, infatti ho sentito Leo..comunque grazie!
21 Febbraio 2018 alle 21:30 #26821alberto
Partecipantemagari al Cavallo, sulla destra della diretta Calcagno, c’è PEGASO… B)
ma se è secca la Calcagno mi sa che… :(22 Febbraio 2018 alle 15:19 #26823Anonimo
OspiteRagazzi secondo voi è il Focoraccia quello che si vede innevato??
Attachments:22 Febbraio 2018 alle 16:33 #26824Anonimo
OspiteE’ l’ Altissimo…
22 Febbraio 2018 alle 20:45 #26825Anonimo
OspiteGrazie mi hai tolto il dubbio,mi sembrava l’altissimo ma c’erano un po’ di nuvole e non vedevo bene guidando….
23 Febbraio 2018 alle 00:53 #26826Enrico
PartecipanteOggi veloce salita pomeridiana del canale Pesi Nottoli ai denti della secca. Lasciata auto alle Rocchette, da lì in poi necessarie catene e mezzo alto, neve nel complesso portante. La cresta dei denti pareva ben coperta fino all’antecima, pur essendosi mostrata solo per poco. Discesa veloce dal canale NE.
23 Febbraio 2018 alle 11:55 #26827david
Partecipantemercoledi scorso abbiamo salito il versante est del Sella, prima per il canale a destra del Sarperi con l’intento di vedere le condizioni delle pareti in direzione della cresta con l’Alto di Sella e poi con lunga traversata siamo usciti per il Sarperi sotto l’ultimo saltino. Condizioni della neve buone a tutte le quote; sul verticale molto poco a parte il breve salto del canale con buon ghiaccio.
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