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Anonimo.
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31 Luglio 2009 alle 23:54 #6425
Matteo72
Partecipantewarthog scritto:
La variante basale sulle placche mi era piaciuta molto, diff. sul 6a/6a+ su roccia davvero bellissima, con un’arrampicata molto particolare a tratti di aderenza con poco per le mani. Proprio bellina!!!
Parli delle placche scavate dalla pioggia che si incontrano subito sulla destra al termine della ferratina (scendendo) vero?
26 Ottobre 2009 alle 17:58 #7319Anonimo
OspiteCiao ragazzi,
grazie per questo post, del quale, per altro, avevo letto unicamente la descrizione iniziale di Diego. Ovvero non avevo visto le foto, ma la descrizione era ottima e si ? rivelata davvero utile.
Cosimo ieri ? riuscito nell?impossibile: convincermi a tirare il primo e, soprattutto, il terzo tiro..
Dalla sosta non pareva cos? ripido.. e strapiombante? Cosimo mi ha spronato.. la roccia pareva ?lavorata?? Due relazioni che avevamo dicevano 5b? ma c?era la tua, Diego, che mi incuteva un discreto timore, considerata la vostra bravura.
Insomma, alla fine ho fatto il tiro, senza staffa ma con il suggeritore alle spalle.. non che Cosimo avesse gi? fatto la salita, ma ? sempre pronto a suggerirmi come spostarmi e come bilanciare il peso, a fidarmi e dunque a scaricare sulle gambe.. Inoltre prima di partire ho preso in prestito da lui un po’ del suo coraggio… che non ha guastato..
La chiodatura ravvicinata ha immensamente aiutato. Allungandomi riuscivo a rinviare e , cos?, a riprendere coraggio per proseguire. Mi sono comunque dovuta riposare ?appesa? nella parte iniziale.
Ringrazio ancora una volta Cosimo per la tranquillit? che mi infonde e per la sua pazienza infinita. Non si lamenta mai della mia lentezza, anzi mi trasmette sempre di divertirsi. nei tiri da prima sono veramente lenta.. ma anche negli altri.. cerco sempre di affrontare i passaggi come non avessi la corda dall?alto -se sono nelle mie possibilit?- risultando.. lenta..
Secondo noi non ? un 5b, concordiamo con V+/VI- o 5c/6a, insomma una cosa del genere!
? stata una splendida giornata, ci siamo divertiti un mondo. Anche la salita di ieri, a suo modo, ? stata un piccola avventura, un bellissimo ricordo.Metto tre foto, anche se praticamente identiche alle vostre.
Sul primo tiro, lungo, con il quale si arriva alla sosta a tre spit della variante 6a+ su placca, che ? subito alla dx
[url=http://img12.imageshack.us/i/imgp0147f.jpg/]
Sul secondo tiro, che traversa a dx e aggira una costola. Sopra la testa di Cosimo sale la via classica? C?era un vecchio chiodo, Cosimo ? anche andato a dare un?occhiata ma la roccia pareva veramente pessima?
[url=http://img195.imageshack.us/i/dscn2284cx.jpg/]
Sul terzo tiro
[url=http://img27.imageshack.us/i/imgp0160i.jpg/]
26 Ottobre 2009 alle 22:22 #7322Anonimo
OspiteBrava Piki. Io senza la staffa penso proprio che non ce l’avrei mai fatta. La classica passa proprio sopra alla placca della seconda foto. Ho una vecchia foto di tanti (troppi) anni fa dove sto arrampicamndo proprio l?…(passaggio di V, poi pi? facile). Per? hai visto i chiodi sono arrugginiti, consunti; la roccia non ? favolosa ma meno brutta di quel che sembra.
Mi fa piacere che la relazione vi sia in qualche modo sevita. Non male nemmeno il 1? tiro vero?
Un saluto26 Ottobre 2009 alle 22:34 #7323warthog
Partecipantebrava first lady, non so se sia stato il mio consiglio a spingerti su questa via, di cui ho un ottimo ricordo, percorsa in questa stagione qualche anno fa coll’amico ultr?, concatenandola con la ‘via della penna’.
Secondo noi non ? un 5b, concordiamo con V+/VI- o 5c/6a, insomma una cosa del genere!
Non mi ricordo esattamente il tiro, ma secondo me si fa del casino a usare sti gradi assurdi 5a 4b 3a… in dolomiti un tiro del genere sarebbe descritto nelle relazioni come V e A0(VI-), (e cos? ti assicuro che ? stato aperto, di tiri del genere ho un minimo di esperienza)valutazione che esprimerebbe molto bene la natura del tiro (tiro chiodato da artif e cos? percorribile). Personalmente i gradi francesi li vedo di buon occhio in falesia o su vie sportive…non su vie del genere! Secondo me darebbe pi? chiarezza, o no?
comunque brava first lady.
26 Ottobre 2009 alle 23:03 #7324alberto
Partecipantewarthog scritto:
brava first lady, non so se sia stato il mio consiglio a spingerti su questa via, di cui ho un ottimo ricordo, percorsa in questa stagione qualche anno fa coll’amico ultr?, concatenandola con la ‘via della penna’.
[quote]
Secondo noi non ? un 5b, concordiamo con V+/VI- o 5c/6a, insomma una cosa del genere!Non mi ricordo esattamente il tiro, ma secondo me si fa del casino a usare sti gradi assurdi 5a 4b 3a… in dolomiti un tiro del genere sarebbe descritto nelle relazioni come V e A0(VI-), (e cos? ti assicuro che ? stato aperto, di tiri del genere ho un minimo di esperienza)valutazione che esprimerebbe molto bene la natura del tiro (tiro chiodato da artif e cos? percorribile). Personalmente i gradi francesi li vedo di buon occhio in falesia o su vie sportive…non su vie del genere! Secondo me darebbe pi? chiarezza, o no?
comunque brava first lady.[/quote]
Complimenti a parte al Coniglietto che dimostra sempre pi? tenacia.
Sono d’accordo con quanto scritto da "chiodo da palero" . Che vuol dire 5c/6a ?? anche perch? 6a ? VI+ . Forse si fa una media?
Allora si potrebbe scrivere 5c+ oppure 6a–Sinceramente mi sembra che si faccia confusione.
V+/A0 oppure VI- mi sembra il modo pi? chiaro.
Adesso speriamo che non arrivi quella puzzola arrabbiata di Tronc a caziarci.;) :P
27 Ottobre 2009 alle 06:18 #7339Anonimo
OspiteDiego scritto:
Mi fa piacere che la relazione vi sia in qualche modo sevita. Non male nemmeno il 1? tiro vero?
Un salutoCi ? servita molto.
Davvero bello il primo tiro. Lo strapiombetto finale (dove ? la vecchia sosta) non l’ho trovato banale.
ciao
:)27 Ottobre 2009 alle 06:33 #7340Anonimo
OspiteVi ascolto… avete senz’altro ragione, ma temo che mi capiter? di sbagliare nuovamente, non ho proprio la passione per numeri , gradi, scale… non conosco e non tengo a mente…
vedr? di evitare di sbilanciarmi ‘nel far di conto’ e nelle considerazioni personali ;)
saluti27 Ottobre 2009 alle 06:58 #7341alberto
Partecipantepiki scritto:
Vi ascolto… avete senz’altro ragione, ma temo che mi capiter? di sbagliare nuovamente, non ho proprio la passione per numeri , gradi, scale… non conosco e non tengo a mente…
vedr? di evitare di sbilanciarmi ‘nel far di conto’ e nelle considerazioni personali ;)
salutiLe "considerazioni personali" sono il pane del forum sia puramente tecniche come in questo caso. Sia pi? personali, quali motivazioni e/o sensazioni , paure o gioie che si provano in una salita.
Quindi perch? evitare di sbilanciarsi;)
Un forum per me ha senso se si discute e ci si confronta e non solo se s fa una pura e semplice cronaca di quello che si fa.
Altrimenti pi? che un forum diventa un archivio.Quanto alla conoscenza della scala delle difficolt? fa parte del bagaglio tecnico dell’alpinista , come saper fare un mezzo barcaiolo, saper leggere una carta topografica, o usare una bussola perch? altrimenti dal Ben Nevis non ci scendi se c’? bufera
come normalmente accade.;)28 Ottobre 2009 alle 02:05 #7353Anonimo
Ospitewarthog ha scritto:
Non mi ricordo esattamente il tiro, ma secondo me si fa del casino a usare sti gradi assurdi 5a 4b 3a… in dolomiti un tiro del genere sarebbe descritto nelle relazioni come V e A0(VI-), (e cos? ti assicuro che ? stato aperto, di tiri del genere ho un minimo di esperienza)valutazione che esprimerebbe molto bene la natura del tiro (tiro chiodato da artif e cos? percorribile). Personalmente i gradi francesi li vedo di buon occhio in falesia o su vie sportive…non su vie del genere! Secondo me darebbe pi? chiarezza, o no?
comunque brava first lady.
Quoto, per queste cose i vecchi gradi UIAA penso siano pi? adatti.
Una domanda per piki, vista la stagione un po’ avanzata:
in che orario della giornata siete saliti, per trovare la via al sole?
Se il tempo non cambia ipotizzavo di farci un giretto anch’io… forse…28 Ottobre 2009 alle 05:35 #7358Anonimo
Ospitedavec77 scritto:
Una domanda per piki, vista la stagione un po’ avanzata:
in che orario della giornata siete saliti, per trovare la via al sole?
Se il tempo non cambia ipotizzavo di farci un giretto anch’io… forse…Ciao,
eravamo alla base verso le 11 e la via era tutta al sole.
Buon divertimento!28 Ottobre 2009 alle 17:12 #7359Anonimo
Ospitebonatti scritto:
Tanto per essere precisi.
Al 3 tiro dici di avere utilizzato una staffa , quindi almeno un passo in artif. l’hai fatto!!??
Poi dichiari libera di V+ e VI- sostenuti.Forse ? pi? giusto dire V+/VI- ed A1.
Mi torna anche a me questo ragionamento. La fessura da artificiale, in libera, anche se pochi metri, m’e’ parsa pi? impegnativa, almeno 6a..
2 Novembre 2009 alle 05:52 #7424Anonimo
OspiteOggi poi siamo andati, io e alebiffi86. B)
Splendida giornata autunnale, bei panorami e clima gradevole, solo un po’ freddo ad Arni alla partenza (4? alle 8:30) ma poi si stava bene.
Abbiamo ripetuto il medesimo percorso degli altri forumisti che ci hanno preceduto. Nel complesso una bella via, anche se breve e anche se su roccia a tratti mediocre. Per noi ? stata decisamente impegnativa, ma si sa non siamo dei draghi… :blush:Il tiro duro con la fessura strapiombante, il 3?, effettivamente ? strachiodato, io da primo sono passato con numerosi A0, avevo anche la staffa ma non ? servita. Devo fare i complimenti ad Alessandro che, seppure da secondo, lo ha passato praticamente in libera con qualche riposo. Secondo lui, ma a occhio e croce anche secondo me, il tiro merita il VI se fatto in libera; altrimenti, direi io, concorderei con la valutazione di A0 e V.
Rileggendo la guida dei Monti d’Italia, mi vengono da fare due osservazioni:
1) la via da noi salita (e relazionata a inizio thread) ha pochissimo a che fare con il percorso dei fratelli Ceragioli. L’originale infatti saliva inizialmente per un paio di tiri a sinistra (nord) dello spigolo, ricongiugendosi in prossimit? della nostra S1. Si vedono i chiodi che salgono da sotto, con un ultimo passaggio duro per raggiungere il filo, passaggio citato anche sulla guida. Successivamente l’originale non traversa subito ma sale e traversa pi? alta, come gi? discusso, ricongiungendosi alla S2 della nostra via. Da qui, guida alla mano, la via percorre tutta la "comoda cengia" verso destra ed esce su delle roccette ripide e ricchissime di terra e paleo, probabilmente facili ma poco sicure. Ci ? venuta la curiosit? di tornare prima o poi, e rifare esattamente il percorso dei Ceragioli…
2) Il terzo tiro fatto da noi, che si stacca in verticale dalla "comoda cengia", insieme al facile tiro successivo sulla sinistra, sembra coincidere con la variante citata dal Nerli in calce alla relazione della via Ceragioli, e aperta da D. Ciuffi, D. Dianda, M. B. e R. Malfatti nel 1965. La descrizione torna perfettamente.3 Novembre 2009 alle 06:56 #7435alebiffi86
Partecipantecontraccambio i complimenti di Dave che si ? dovuto tirare quasi tutta la via da primo! ;)
Tra l’altro anche il traversino del secondo tiro ? abbastanza delicato…
Comunque l’ho trovata una gran bella via soprattutto per l’ambiente selvaggio e solitario.3 Novembre 2009 alle 16:44 #7437Anonimo
OspiteTra l’altro dalla sosta dopo il duro terzo tiro si pu? salire anche sulla dx per una breve fessura-camino verticale, nella quale abbiamo individuato un vecchio ch. a circa met? passaggio (difficolt? ad occhio e croce sul IV+, roccia cos? cos?…).
3 Novembre 2009 alle 17:33 #7441Anonimo
OspiteDiego scritto:
Tra l’altro dalla sosta dopo il duro terzo tiro si pu? salire anche sulla dx per una breve fessura-camino verticale, nella quale abbiamo individuato un vecchio ch. a circa met? passaggio (difficolt? ad occhio e croce sul IV+, roccia cos? cos?…).
S?, la roccia pareva proprio "cos? cos?" su per quel camino…
alebiffi86 scritto:
Comunque l’ho trovata una gran bella via soprattutto per l’ambiente selvaggio e solitario.
veramente un ambiente suggestivo.
Saluti
Piki -
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