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- Questo topic ha 63 risposte, 5 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 10 anni, 3 mesi fa da
alberto.
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10 Ottobre 2009 alle 20:29 #7161
warthog
PartecipanteIn una giornata fino ad ora troppo piovosa anche per le falesie pi? strapiombanti ho deciso di dare corpo ad un’idea a cui pensavo da un po’. Proviamo ad aprire un topic monografico dedicato ad una parete apuana…
Io pensavo a una delle due Pareti con la P maiuscola, Pizzo d’Uccello parete N e Sumbra parete S-E.
Se qualcuno avesse voglia di scrivere qualcosa…postare foto, richieste, racconti…
comincio io con qualche foto…
10 Ottobre 2009 alle 23:07 #7163Anonimo
OspiteBelle foto! Quelle con la neve tra l’altro sono anche utili per capire dove vi sono pendenze minori, cenge, terrazzette etc. La Nord del Pizzo ? sempre un grande spettacolo. Purtroppo io conosco solo la Oppio ma mi piacerebbe tantissimo fare quelle altre 2/3 vie alla mia portata (penso fessura obliqua, Biagi di sx, costone alberato).
Una parete che mi affascina particolarmente ? la sud del Sumbra. Prima o poi vorrei tentare la Biagi-Nerli al costo di bivaccarci ripetutamente…Ho trovato una buona relazione su internet fatta, credo, da Bonatti ma prima sarebbe bene fare una ricognizione "armata" anche per individuare l’attacco e i primi tiri non difficilissimi ma infidi (da quel che ho letto).
Una parete che andrebbe riscoperta e rivalutata ora che le cave ,da un p?, sono chiuse ? la sud dell’Altissimo. Oltre alla Nerli che in parte abbiamo ripercorso vi salivano due vie secondo me di tutto valore per un certo tipo di alpinismo e di esplorazione. Tutte e due di Benincasi-Canciani. Una diretta risale il pilastro
di sx (300 e passa metri, III-IV, passaggi di V e uno di V+; credo quasi tutta da attrezzare).L’altra sale il pilastrone centrale con difficolt? un p? pi? alte e probabilmente con ben poco materiale in loco. La roccia ? una grande incognita ma risalirle rappresenterebbero un grande avventura almeno per me.
Una via recente (misto ch. e spit/fix) che mi incuriosisce molto, anche per l’ambiente assolutamente orrido e selvaggio, ? Hydra all’alto di Sella. Ho visto alcune foto su internt,(specie una) che mi hanno folgorato!
Un saluto10 Ottobre 2009 alle 23:17 #7164warthog
PartecipanteAl Pizzo ti consiglio soprattutto la Biagi Nerli Zucconi, o Diretta dei Pisani! Penso pi? bella delle altre che menzioni.
Con la Biagi Nerli alla sud del Sumbra… ho un conto in sospeso. Chiss? se quest’anno… fino alla fine del cengione obliquo da dx verso sx le difficolt? sono basse ma su rocciaccia. Poi c’? dell’erba, da trovare asciutta, altrimenti… noi siamo scesi per quello.
11 Ottobre 2009 alle 00:57 #7168alberto
Partecipantela Biagi di sinistra o via di Sinistra del 1966 al Pizzo d’Uccello ? una bella via.
Molto interessante anche per il notevole sviluppo ? fare la Ratti-Marchetti, per interdervi quella che corre sul pilastro dove sale Panpepato. Una volta arrivati al boschetto della via della Fessura obliqua traversare a sinistra a prendere la Biagi-Nerli-Zucconi e uscire per questa.
Veramente un gran bella combinazione.11 Ottobre 2009 alle 00:59 #7169alberto
Partecipantewarthog scritto:
Al Pizzo ti consiglio soprattutto la Biagi Nerli Zucconi, o Diretta dei Pisani! Penso pi? bella delle altre che menzioni.
Con la Biagi Nerli alla sud del Sumbra… ho un conto in sospeso. Chiss? se quest’anno… fino alla fine del cengione obliquo da dx verso sx le difficolt? sono basse ma su rocciaccia. Poi c’? dell’erba, da trovare asciutta, altrimenti… noi siamo scesi per quello.
Se c’eri andato con l’Imbecaro non scendevi:evil:
11 Ottobre 2009 alle 01:56 #7170Anonimo
Ospitefoto splendide, bell’idea quella del topic monografico, per queste pareti per ora io posso raccontare poco…
11 Ottobre 2009 alle 02:16 #7171alberto
PartecipanteGiugno 1998,l’idea era di salire integralmente la cresta, tutta pinnacoli e gendarmi, che delimita a destra il canale alto dei Genovesi e lo divide dal resto della parete nord.
Ma tra il dire e il fare c’? sempre di mezzo….cosi ne ? venuta fuori una variante di alcuni tiri alla Cantini -De Bertoldi che abbiamo ripreso in alto prima del canale terminale.
A proposito della Cantini-De Bertoldi . Grande impresa , aperta nell’inverno 1969 con tanto di non programmato bivacco.
L’idea dei due pisani era di ripetere la via dei Genovesi evitando il pericoloso attacco originale, passando appunto per la rampa. Ma anche a causa della nebbia, sbagliano canale e aprono una via nuova.11 Ottobre 2009 alle 02:55 #7172warthog
PartecipanteL’idea dei due pisani era di ripetere la via dei Genovesi evitando il pericoloso attacco originale, passando appunto per la rampa. Ma anche a causa della nebbia, sbagliano canale e aprono una via nuova.
penso non ci abbia mai creduto nessuno a questa storia… B)
12 Ottobre 2009 alle 15:46 #7173alberto
Partecipantewarthog scritto:
[quote]L’idea dei due pisani era di ripetere la via dei Genovesi evitando il pericoloso attacco originale, passando appunto per la rampa. Ma anche a causa della nebbia, sbagliano canale e aprono una via nuova.
penso non ci abbia mai creduto nessuno a questa storia… B)[/quote]
Vuoi dire che sapevano bene cosa facevano e sono andati li per fare la via nuova, e l’errore di percorso ? una scusa?
Pu? anche darsi ma sinceramente non vedo perch? dovrebbero aver raccontato una palla e invertarsi l’errore di percorso.Comunque questo ? quello che raccontano e il risultato ? stata una gran bella via e per giunta aperta d’inverno!!!!
Effettivamente l’attacco originale dei Genovesi non ? esente da pericoli. Quando abbiamo ripetuto SevenUp , dal canale-camino terminale che delimita a sinistra il Torrione di Capradossa non venute giu diverse scariche, non di sassi..direi di blocchi. che hanno spazzato tutto il canale. Meno male che eravamo gia alti e sui tiri a a sinistra del canale.
Anche la cordata Piotti-Calcagno-De Bertoldi-Nerli ha preferito passare per la rampa per raggiungere il canale alto dei Genovesi .
Mentre pochi giorni prima la cordata Crescimbeni-Trentarossi-Banti ? passata per l’attacco originale.
12 Ottobre 2009 alle 18:49 #7176warthog
Partecipanteattaccare il canale alto dei Genovesi dalla rampa ? sicuramente una soluzione interessante e preferibile in determinate condizioni. Oltretutto cos? si evitano le difficolt? del traverso e del camino rosso. In compenso se le condizioni sono buone si perdono alcuni tiri molto interessanti per raggiungere la balma. Ora non ho sotto mano la guida CAI TCI ma credo che la rampa si possa attaccare pi? o meno in corrispondenza dell’attacco della via della Gola, evitando le prime due lunghezze della Oppio.
12 Ottobre 2009 alle 18:53 #7177warthog
PartecipanteL’ambiente della Cantini d’inverno…
13 Ottobre 2009 alle 01:52 #7188alberto
Partecipantebelle foto, ma chi te l’ha fatte?
13 Ottobre 2009 alle 01:55 #7190warthog
Partecipantedei brutti ceffi che erano sulla via.
13 Ottobre 2009 alle 05:36 #7193alberto
PartecipanteMarco De Bertoldi, racconta:
"In un’altra occasione, questa volta con Francesco, mi trovo sotto la parete nord del Pizzo in pieno inverno con l’intenzione di compiere la via integrale dei Genovesi, attaccando per? dalla via Oppio per evitare le scariche di neve che frequentemente scendono dalla balma.
Il tempo non era buono e sarebbe stato logico rinunciare; ma……..
…..Seduti su di un gradino intagliato in una rigola di ghiaccio, ancorati ad alcuni chiodi, bagnati e senza un attrezzatura idonea affrontiamo la notte, interminabile e con il tempo che ? tornato ad essere brutto.16 Ottobre 2009 alle 19:32 #7235alberto
PartecipanteTra le severe pareti Apuane, oltre alla sud del Sumbra e alla nord del Pizzo d’Uccello ci metterei anche la nord est della ROCCANDAGIA non proprio addomesticata.
Proprio per le sue caratteristiche d’inverno nasconde delle vere perle .;) -
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