Oggi giretto in Appennino… partito dal Passo del Cerreto sono salito al Monte Alto lungo lo spartiacque, per poi traversare in cresta fino all’Alpe di Succiso. Dalla vetta ho continuato a traversare ancora un pochino, fin quasi al Casarola, per poi scendere con il sent. 675 alle Sorgenti del Secchia e da qui rientrare al Cerreto. Tempo totale 6 ore.
La giornata ? stata un po’ nuvolosa all’inizio, poi le nubi si sono diradate e c’era un gran sole, con il solito venticello appenninico a dar fastidio (ma solo a tratti).
Condizioni: neve scarsissima, la si trova quasi solo all’ombra e solo sopra i 1600-1700 m. La poca che c’? ? tendenzialmente molto dura o ghiacciata. Ramponi e piccozza sono assolutamente indispensabili, io ho calzato i ramponi dalla vetta dell’Alto in poi, ma gi? sulla cresta precedente potevano far comodo (frequente verglas…).
La traversata ? facile (F o F+ boh) ma la volevo fare da un pezzo, visto che gi? anni fa l’avevo interrotta a met?, un po’ per l’ora tarda e un po’ per le cattive condizioni.
I tratti non escursionistici, in condizioni invernali anche se secche come oggi, sono poco prima della vetta del M. Alto e soprattutto nella discesa da questo al Passo di Pietratagliata (dove si incontrano anche due brevi sezioni di ferrata).
Io giunto al Passo di Pietratagliata non ho proseguito esattamente in cresta ma ho fatto una deviazione, abbassandomi di un 50 m circa a sinistra per andare a prendere un breve e facile canaletto tutto innevato (200 m scarsi, 40? max), che riportava in cresta un po’ sotto la cima dell’Alpe.
Nonostante la foschia i panorami erano ugualmente splendidi, si vedeva buona parte dell’arco alpino con il Monviso in evidenza.