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guido.
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26 Gennaio 2014 alle 23:47 #19136
alebiffi86
PartecipanteOggi con mio fratello e il Moro abbiamo salito la Nerli alla nord del Pisanino; incredibilmente le condizioni sono state da buone a ottime, questo secondo me per tre motivi: c’era del fondo buono che ha resistito e con l’abbassamento delle temperature è diventato durissimo; la poca neve che ha fatto è stata spazzata e lavorata dal vento facendo si che nei punti ripidi ce ne fosse molto poca; probabilmente quando ha nevicato veniva giù abbastanza pesante e bagnata (le temperature erano comunque altine..) e quindi ha fatto tempo a rigelare; insomma il risultato è stato una parete nord completamente innevata dai 1400 in su con neve a tratti durissimi (almeno dove serviva) e con pochi accumuli saltuari (max 30/40 cm e comunque con fondo buono); noi siamo arrivati verso le 7,30 al piannellaccio da Gorfigliano, lasciando la macchina molto alta, quasi all’attacco del sentiero; dopodichè abbiamo seguito il segnavia speleo (pipistrelli rossi) fino ai pratoni sotto la parete ( un ora circa); dà lì lunga traversata verso la Mirandola e poi dritti in direzione della vetta; si supera una prima costola (risultata poi essere il tratto più ostico) o tramite goulottina di 6/7 metri a 70/80 gradi o a sinistra su pendii esposti sui 60°..noi abbiamo optato per la seconda ma non sò quanto sia stato meglio! dopodichè la parete spiana un po’ dando tregua e a quel punta ci si dirige verso l’evidente paretina che divide la Bastrenta dalla nerli; si sale il ripido canale della Bastrenta per poi piegare a sinistra tramite una serie di canalini sospesi (forte esposizione) che puntano ad uno spigolo; dà lì breve e ripido traverso a sinistra e ci si immette nel canale terminale che conduce in cresta con pendenze minori (si potrebbe anche attaccare il suddetto canale molto più in basso ma la guida nerli traccia uno schizzo che corrisponde all’itinerario da noi seguito); giunti in vetta siamo scesi subito per il canale delle rose e poi giù da foce altare verso gorfigliano per canale; giunti a gorfigliano la solita anima pia (che ringraziamo infinitamente) mi ha portato con il fuoristrada a recuperare la macchina al piannellaccio (garfagnini, gente di cuore!! non è la prima volta che succede! :laugh: ); giornata ottima, molto limpida, vento a tratti forte ma sopportabile, temperature sempre sotto lo zero; tutti i miei complimenti a Luca e Moro che hanno affrontato una via selvaggia ed isolata (che tra l’altro si svolge più in parete aperta che in canali..quindi c’era una notevole esposizione) pur non avendo tantissima esperienza d’invernali (mio fratello è la quarta volta che mette i ramponi..non linciatemi per favore! :blush: ); P.S.: chi può approfitti, la bastrenta (la diretta alla vetta) era in ottime condizioni, un unica rampa di neve a 55/60°, non tanto più difficile della Nerli!!! a presto (domani) le foto..
27 Gennaio 2014 alle 01:20 #19137alebiffi86
Partecipantefoto..
foto 1: la parete nord
foto 4: la goulottina che dà accesso alla costola basale (aggirata a sinistra)
foto 5: lo spigolo assolato al quale bisogna puntare (una volta aggirato sulla sinistra si entra nel canale terminale)
foto 6: la bastrenta
foto 7: ripido traverso per arrivare all’attacco della Nerli e della Bastrenta
foto 8: altra foto della Bastrenta
foto 9: canalini per arrivare allo spigolo da aggirare
foto 10: verso la parte finale della via27 Gennaio 2014 alle 01:31 #19138alebiffi86
Partecipantefoto 11: l’uscita
foto 12: in crestaAttachments:27 Gennaio 2014 alle 10:45 #19139Anonimo
OspiteBravi….evviva il Moro :P
27 Gennaio 2014 alle 11:15 #19140Anonimo
OspiteMolto bravi! Complimenti x il coragggio e lo spirito intrepido!!
27 Gennaio 2014 alle 11:24 #19141alberto
PartecipanteUn paio di sabati fa ci dovevamo andare con il Dottore ma poi al mattino pioviscolava quindi cambio programma. Questo versante del Pisanino anche quando le condizioni altrove non sono delle migliori regala sempre delle belle sorprese. E’ anche quello che tiene la neve più a lungo nella stagione.
Per la discesa, invece che dal canale delle Rose, per velocizzare , si può anche scendere direttamente per lo stesso versante di salita. Dalla cresta si scende (occhio!!) il ripidissimo imbuto tra la Nerli e la Cresta della Mirandola. Dove si fa ripidissimo con sotto un verticale salto, si mira ad una pianticella.
Dalla pianticella si fa una doppia che deposita sulla rampa obliqua, oppure faccia a monte, si traversa a sinistra in direzione di un ripidissimo canalino con rocce . Si scende il canalino (molto ripido!! se non ricordo male c’è anche uno spit) e si arriva sulla stessa rampa. Per questa si traversa riprendendo l’itinerario di salita e si ritorna al Pianellaccio.
Discesa che richiede molta attenzione e buone condizioni ma che velocizza notelvolmente il ritorno.Si può anche scendere per la cresta verso la Forbice.
Sulla fascia rocciosa tra la Nerli e la Bastrenta/Zappelli ci sono degli itinerari molto belli e impegnativi. Altri itinerari piuttosto interessanti sono sulla destra.
Sempre al centro destra del versante si forma una bella colata che si chiama “Alce Nero” .Se vogliamo trovare un difetto a questo versante è la brevità del tratto di vera scalata. Si cammina tanto per scalare poco.
27 Gennaio 2014 alle 18:37 #19145fabrizio
Amministratore del forumBella salita in ambiente….Bravi!
27 Gennaio 2014 alle 19:30 #19147GiovanniTecchia
Amministratore del forumBravi! Nonostante i Carrubi Luca non molla! Si vede di chi è fratello
30 Gennaio 2014 alle 17:35 #19159guido
Partecipantebravi ragazzi,
vi ho fatto già i complimenti personalmente ed ora pubblicamente!
grande prestazione B)
io invece come sempre a lavorare :sick: :evil: :angry:
fino al 2016 sarà così…pace…libero domani pomeriggio e domenica ed ovviamente piove. -
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