Rispondi a: Cresta NNO del Pizzo delle Saette

Homepage Forum Alpi Apuane Arrampicate sulle Apuane Cresta NNO del Pizzo delle Saette Rispondi a: Cresta NNO del Pizzo delle Saette

#52634
Lorenzo1
Partecipante

Sabato con Nico abbiamo ripetuto “Potevamo rimanere offesi” …..forse prima ripetizione?
Dalla base della torre Francesca traversare a sinistra nettamente fino a che non si incontra uno sperone roccioso con cordino (nel 97 era giallo adesso è nero 🤣🤣🤣 ) alle base in clessidra. Da qui siamo saliti verticalmente per rocce facili andando a superare un primo risalto ostico andando poi a sostare su pianta.
Trovato il nut incastrato alla partenza del secondo tiro dove noi erroneamente abbiamo girato lo spigolo a sinistra immettendoci in un canalino misto roccia ed erba ricollegandoci poco sopra al tracciato originale. Con altri due tiri di corda (uno su roccia discontinu e l’altro su pendio eroboso) siamo arrivati alla base del tratto chiave: un bel torrione di roccia discreta, qui la via originale lo affronta da sinistra verso destra, noi parlando con Alberto (uno degli apritori) abbiamo prima scrutato le belle placche a rigole sulla destra della via originale, poi abbiamo individuato una bella fessura che da destra verso sinistra solca il torrione ricongiungendosi poco prima della sosta al tracciato originale. Ne è  venuta fuori una bella variante con arrampicata non facile sale la fessura diedro fino a che questa non sbarrata da roccia dubbia, qui abbiamo traversato a sinistra un paio di metri per andare a prendere un’altra fessura che con passaggio non banale si torna nuovamente verso destra andando a guadagnare un comodo terrazzino dove si sosta ( da attrezzare). Lungo il tiro abbiamo usato due chiodi (tolti) e friend, sosta du due chiodi (tolti) e due micro, dalla cengia basale 50 metri esatti con difficoltà intorno al VI forse qualcosa meno.  Con un altro tiro di corda molto bello di circa 30 metri si arriva in cima al pilastro. Dopodiché siamo saliti fino alla croce di Petronio e usciti per le cenge dei partigiani. Nel complesso itinerario consigliabile in ambiante super, tutte le soste sono da attrezzare ma la roccia del Pizzo è ricca di fessure ottime per chiodi e protezioni veloci.
Purtroppo non riesco a caricare le foto.

Vediamo se Albe ha voglia di farlo al posto mio.

Saluti Lorenzo