Lorè, divertirsi con poco è un’arte. Una volta quando eravamo ragazzi noi, ci si divertiva con poco, anche perchè c’era veramente poco. Bastava solo un pò di fantasia, la strada, un campo, un albero, un fosso, una vecchia casa abbandonata, delle palline, un arco fatto con avanzi d’ombrello, ect. ect.
Per i ragazzi di adessso non so se è più così…?!?
Comunque ogni tanto bisogna spingere sull’acceleratore…e pretendere da noi stessi.