Pruno


Aldo, Agostino e gli abitanti di Piastrola

Pruno è un bellissimo paese dell’Alta Versilia, in comune di Stazzema, ed è dominato dalla mole della Pania della Croce avendo di fronte il Procinto ed il Forato: anzi questo borgo, e segnatamente la casa di Piastrola, è uno dei migliori luoghi per osservare il fenomeno del sole che, all’alba, passa dentro l’arco del Monte Forato, come ho già avuto modo di rilevare nell’itinerario in cui parlo espressamente di questo fenomeno naturale. Pruno, 468 m. s.l.m., si raggiunge passando da Seravezza, proseguendo per Ponte Stazzemese, fino a giungere a Cardoso: qui, poco prima della chiesa, si svolta seccamente a sinistra e, raggiunto e oltrepassato Volegno, si arriva al piazzale posto proprio all’ingresso del paese, dove va lasciata l’auto dato che qui termina la strada e che è possibile arrivare nel borgo solo a piedi.


Antichi mestieri: il cestaio

Il paese mantiene un impianto prettamente medioevale come evidenziano le strette viuzze che lo attraversano: si è conservato magnificamente tanto che prestando un po’ di attenzione, è ancora possibile rilevare incisa la data di costruzione di alcune abitazioni (ho notato un 1739 e un 1782) sopra l’arco posto sopra la porta d’ingresso. Tra i materiali impiegati per costruire queste antiche case, soprattutto sulle soglie e sui davanzali, si nota il marmo cipollino (è di un verde chiaro) di cui esisteva una cava poco sopra l’abitato. Grazie alla conformazione tipicamente medioevale, Pruno si presta bene a rappresentazioni come quella del Presepio vivente, che alla vigilia di Natale vede coinvolta questa comunità insieme a quella di Volegno.


Antichi mestieri: gli zoccolai

Bisogna anzi aggiungere che questo paese vanta una antica tradizione teatrale perché qui c’era, e c’è ancora, un teatrino dove in passato (e qualche volta ancora oggi) si rappresentavano spettacoli di prosa, concerti, allestimenti di danze e recite di poesie. Un’ altra tradizione che ancora oggi è viva in questo borgo è quello della Befanata, quando nel giorno dell’Epifania la befana viene cantata per le vie di Pruno e di Volegno; il 24 maggio 2001, per altro casualmente dato che era venuto qui (come tutti gli anni) esclusivamente per assistere allo spettacolo del sole nel Forato, ho assistito alla rievocazione degli antichi mestieri fatta dagli abitanti per i visitatori del Parco Regionale delle Alpi Apuane in occasione della Giornata Europea dei Parchi ed è stata una esperienza interessantissima.


Il sole inizia a passare nell’arco del Forato

A Pruno, insomma, si respira una atmosfera antica, quasi incantata, affascinati dalla bellezza del luogo e delle montagne che lo circondano: Pania, Forato, Procinto, Nona, Montalto e Sullioni ma, dato che l’uomo non vive solo di poesia, ecco che qui si trova un eccellente ritrovo dove fare colazione o pranzare, "Il Poveromo". E’ uno di quei locali che si trovano nei piccoli paesi e che svolge più funzioni contemporaneamente: bar, tabacchi, alimentari, trattoria; qui il cibo è eccellente e se venite a Pruno ed avete idea di mangiare è meglio prenotare "Il Poveromo" telefono 0584/777021. Dal paese di Pruno di dipartono una miriade di sentieri che raggiungono le alte vette delle Apuane, ma anche case e luoghi sparsi sulla montagna circostante che è chiamata l’Alpe di Pruno.


Antico ponte sul Canal Deglio

Come non ricordare Colle a Iapoli, Ranocchiaia, Bovalica, La Fania, Tiglieta, Cima alla Ripa (con la casa del Cantuccio dove abitavano i coniugi Angela e Lorenzo, quelli che hanno lasciata impressa sulla soglia di casa la scritta "Angè e Lorè regina e re), San Rossore (alpeggio della pastora Sira, grande amica del mitico Agostino Bartolucci, che ha la residenza abituale a Malinventre e le stalle a Volegno). Vicino al paese, sul sentiero per la cascata dell’Acquapendente (vedi itinerario omonimo), si trova un antichissimo ponte che scavalca il Canal di Deglio proprio in corrispondenza di una cascata con piccolo laghetto: il ponte si trova a quota 405 m. ed è raggiungibile in pochi minuti di cammino seguendo le indicazioni per la cascata. Cosa altro aggiungere: niente se avete un po’ di tempo o siete a soggiornare sulle spiagge della Versilia fate un salto a Pruno e non ve ne pentirete.