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- Questo topic ha 62 risposte, 5 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 6 mesi fa da
Anonimo.
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10 Marzo 2009 alle 06:50 #4920
Anonimo
OspiteOggi, con gli amici Antonio e Roberto, sono stato alla ferrata Sant’Antone sui Monti Pisani.
Nel topic ? stato detto pi? o meno tutto quello che c’? da dire, da parte mia confermo che si tratta di un ottimo lavoro da parte di chi l’ha preparata, ma in tutta sincerit?, non ci tornerei a farla un’altra volta. L’ambiente ? bello e suggestivo, per? il percorso ? quasi sempre aldil? delle mie (scarse) capacit? arrampicatorie, il che implica un continuo ricorso al cavo. Il problema ? che tira ora tira dopo le braccia si stancano, sono arrivato in fondo che erano belle indolenzite. Tuttavia ? perfetta per chi ama le ferrate tecniche e atletiche insieme (non ? il mio caso, si sar? capito, tra l’altro le ferrate non ? che mi attirino un granch? in generale). Come da prassi, metto un paio di foto.nel tratto iniziale
uno dei tanti salti pressoch? verticali
10 Marzo 2009 alle 07:11 #4921Anonimo
OspiteAlfre in the rock, finalmente!! Non tornerai sulla ferrata ma a fare due tiretti all’uscita devi venirci per?…
Belle le scarpine nuove fiammanti.:)10 Marzo 2009 alle 20:39 #4933Anonimo
OspiteSkywalker scritto:
Alfre in the rock, finalmente!! Non tornerai sulla ferrata ma a fare due tiretti all’uscita devi venirci per?…
mah, magari ci vengo anche, per? mi sembra roba complicata, per me; me lo confermava anche Antonio (l’ex-alpinista di cui pi? volte ti ho parlato), in passato c’? stato, l? in zona, e non era entusiasta di quelle vie; troppo discontinue, diceva, passi banali che si alternano a situazioni incasinate e viceversa.
Skywalker scritto:
Belle le scarpine nuove fiammanti.:)
un aspetto positivo della giornata ? stato il collaudo sul campo delle scarpe (Aku Stone 8000 xcr); si sono rivelate comode quanto dotate di un grip veramente buono, non lontano da una scarpetta da arrampicata di livello medio-basso. Meno male che attirano l’occhio, cos? non si fa troppo caso all’ intrico dei cordini, tra l’altro ieri ero equipaggiato con un kit da ferrata non esattamente a norma (per usare un eufemismo) :S
11 Marzo 2009 alle 02:35 #4942Anonimo
OspiteCiao a tutti.Una domanda da vero principiante:sono paragonabili,come impegno fisico e mentale,la ferrata suddetta e una via invernale classica tipo la "Amoretti-De Vestea"?non considerando l’aspetto tecnico.
11 Marzo 2009 alle 02:43 #4943Anonimo
OspiteSecondo me il paragone non ha senso, sono due cose completamente diverse sotto tutti gli aspetti ..:ohmy: ;)
11 Marzo 2009 alle 04:13 #4949Anonimo
Ospitecredo che sia molto difficile paragonare le due cose, proprio perch? ? difficile scindere l’aspetto tecnico dall’impegno fisico e mentale (per citare le tue parole), sono cose che vanno a braccetto; per? proviamo a fare un minimo di confronto.
questa ferrata di sicuro ? parecchio faticosa soprattutto per le braccia, in una via invernale l’impegno fisico ? pi? distribuito; da un punto di vista mentale c’? s? l’esposizione, per? hai anche un bel cavo d’acciaio al quale sei ancorato con due moschettoni e a cui ti puoi attaccare quanto e quando vuoi;
in un’ascensione invernale tutta questa sicurezza non ce l’hai di certo, mentre l’esposizione invece c’?, eccome! (basta guardare le foto di Piki e Celaf, tanto per dirne una, su Yahoo al colle della Lettera).
s?, in effetti mi vien da dire che son proprio due mondi distinti.
qualche altro parere?ciao,
Alfredo11 Marzo 2009 alle 08:08 #4950Anonimo
OspitealfredoV scritto: tra l’altro ieri ero equipaggiato con un kit da ferrata non esattamente a norma
Ehm…Sono stato clemente e non ho detto niente a riguardo, ma che abbroccio ? quello li della foto?:laugh:
Vuoi provare l’ebrezza del fattore 5?11 Marzo 2009 alle 17:14 #4953Anonimo
Ospitebellatrix46 scritto:
Ciao a tutti.Una domanda da vero principiante:sono paragonabili,come impegno fisico e mentale,la ferrata suddetta e una via invernale classica tipo la "Amoretti-De Vestea"?non considerando l’aspetto tecnico.
Mah…. sono cose completamente diverse..
Tu dici: non considerando l’aspetto tecnico ma quello fisico e mentale.
L’anno scorso ho portato un amico sul canale centrale del Giovo, metteva i ramponi quel giorno per la prima volta, ? ovviamente salito sempre da secondo, ben in tiro su buone soste rinforzate. Non si ? stancato molto n? fisicamente n? mentalmente e si ? divertito.
Se vai da primo, e su una via magari pi? difficile dell’Amoretti, tutta da attrezzare, la cosa ? completamente diversa. La fatica ? vero che ? distribuita (polpacci, braccia, spalle) ma insomma, su una via di molti tiri alla fine non ce la fai pi? a recuperare le corde da quanto hai le braccia indolenzite (ed ? vero che sono donna, ma ho le spalle ben allenate…) Non ricordo di aver mai provato stanchezze simili a quelle che provo in alpinismo quando salivo ferrate (Costantini alla Moiazza, Piazzetta, Pisetta…. per citarne alcune fra le pi? faticose per le braccia).
Mentalmente poi mi pare proprio un altro universo.
Tanto per cominciare, spesso delle salite invernali hai solo il tracciato su una foto (a volte neppure quello), non sempre hai una descrizione, dunque c’? il divertimento, ma anche la fatica mentale, di cercare il percorso migliore (nessun cavo a guidarti) ed i punti dove assicurarti.
Inoltre quando sali su una pendenza elevata, con condizioni non ottimali di ghiaccio/neve, con le corde che ti tirano verso il basso e non trovi punti dove assicurarti e ti allontani sempre pi? dall’ultimo ancoraggio… un certo "stress" mentale lo provi…
Spesso poi c’? ci sono un’isolamento e delle condizioni ambientali molto diverse.
In ultimo, non certo per importanza, le vie alpinistiche che sali non ? ovvio tu le sappia scendere. Dunque, se qualcosa va storto, sei costretto ad attrezzare doppie, il che significa avere molto materiale a disposizione e, alle volte, soprattutto su pendii ripidi aperti di neve/ghiaccio, sperimentare una certa precariet?…Saluti
11 Marzo 2009 alle 18:12 #4954Anonimo
OspiteSkywalker scritto:
alfredoV scritto: tra l’altro ieri ero equipaggiato con un kit da ferrata non esattamente a norma
Ehm…Sono stato clemente e non ho detto niente a riguardo, ma che abbroccio ? quello li della foto?:laugh:
Vuoi provare l’ebrezza del fattore 5?in quella foto la situazione appare peggiore di quella che era in realt?; il problema ? stato che, al momento della "vestizione", mi sono accorto che avevo preso tutto…fuorch? il kit da ferrata :( (artigianale s?, ma con tutti i crismi del caso).
e allora, che si fa; ci si arrangia in qualche modo o si torna a casa? la persona saggia torna a casa…11 Marzo 2009 alle 18:58 #4956Tula82
PartecipanteGrande Alfredo…
via gi?… quella la devo proprio fare…ormai la curiosit? ? troppo :laugh:
Aspetto la fine della neve e parto B)
12 Marzo 2009 alle 07:07 #4961Anonimo
OspiteGrazie a tutti per le risposte.Non mi rimane che acquisire le tecniche giuste,e provare.
12 Marzo 2009 alle 21:39 #4962Tronc
Partecipantebellatrix46 scritto:
Ciao a tutti.Una domanda da vero principianteono paragonabili,come impegno fisico e mentale,la ferrata suddetta e una via invernale classica tipo la "Amoretti-De Vestea"?non considerando l’aspetto tecnico.
NO!
13 Marzo 2009 alle 07:09 #4971Anonimo
Ospite…e questa forse ? la migliore risposta!:)
13 Marzo 2009 alle 18:25 #4972Anonimo
OspiteSkywalker scritto:
…e questa forse ? la migliore risposta!:)
Ciao Sky, l’organizziamo il raduno del forum 2009?
14 Marzo 2009 alle 03:16 #4994guido
Partecipantedavid73 scritto:
Ciao Sky, l’organizziamo il raduno del forum
eh, ci pensavo proprio l’altro giorno, ma non mi sono attentato a lanciare il topic…:blush:
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